Naufragio a Lampedusa: 44 migranti salvati, tre dispersi

Un tragico incidente ha colpito un gruppo di migranti nel Canale di Sicilia. Un barchino di metallo, carico di migranti, è affondato in acque internazionali. Tra i naufraghi, 44 sono stati salvati, ma purtroppo tre sono ancora dispersi.

Un peschereccio tunisino, che si trovava nelle vicinanze al momento dell'incidente, è riuscito a soccorrere 44 persone. I superstiti, di nazionalità gambiana, guineana, malese e senegalese, erano a bordo del barchino quando questo è affondato. Tra i soccorsi c'è anche una donna.

Dopo il soccorso in mare, i naufraghi sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia Costiera italiana. Sono stati poi trasportati a Lampedusa, dove sono stati accolti all'hotspot dell'isola.

Al momento, la Guardia di Finanza sta conducendo le ricerche per trovare i tre dispersi. I superstiti hanno raccontato che i loro compagni di viaggio sono scomparsi durante il naufragio. Le operazioni di ricerca continuano nel tentativo di ritrovare i dispersi.

Questo tragico evento sottolinea ancora una volta i pericoli che i migranti devono affrontare nel tentativo di attraversare il Mediterraneo. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a fornire assistenza ai superstiti. Nel frattempo, la ricerca dei dispersi prosegue.