La futilità della corsa alla potenza grafica, il caso PS5 Pro

9/14/2024 - La recente presentazione della PlayStation 5 Pro ha sollevato un dibattito significativo sull'utilità della continua ricerca della potenza grafica nel mondo dei videogiochi. Jason Schreier, noto giornalista di Bloomberg, ha criticato apertamente l'evento, sottolineando come la nuova console non abbia dimostrato alcun reale progresso rispetto alle generazioni precedenti.

Durante i nove minuti di presentazione, sono stati mostrati titoli come The Last of Us Part II, Ghost of Tsushima, Hogwarts Legacy, Horizon Forbidden West e Gran Turismo 7. Questi giochi, sebbene di alta qualità, sono tutti giocabili anche su PlayStation 4. Questo fatto mette in evidenza una verità scomoda: l'evoluzione hardware non produce più i salti generazionali impressionanti del passato. La qualità grafica dei giochi mostrati non ha stupito, e molti si sono chiesti se valga davvero la pena investire in una nuova console.

La PS5 Pro sarà lanciata il 7 novembre a un prezzo di 799€, con un costo aggiuntivo di 119€ per il lettore Blu-Ray, venduto separatamente. Questo ha sollevato ulteriori dubbi sull'effettivo valore della console. In un'epoca in cui i giochi sono sempre più accessibili tramite servizi di streaming e download digitale, la necessità di un hardware potente e costoso sembra sempre meno giustificata.