ROMA — Salta in Consiglio dei ministri l’approvazione del decreto sulla giustizia. Dietro lo stop al decreto c’è uno scontro interno tra ministri e anche tra partiti di maggioranza sul tema dossieraggi e poteri da conferire alla Procura nazionale antimafia sulla sicurezza informatica. Anche se formalmente lo slittamento della discussione al prossimo Cdm arriva su richiesta del vicepremier Antonio…
Leggi
Slittano al prossimo Consiglio dei ministri i due provvedimenti più attesi: la norma sull'azione disciplinare per i giudici che esprimono un giudizio sulle norme che sono chiamati ad applicare, violando «l'obbligo di astenersi o quando sussistono gravi ragioni di convenienza», come recita la bozza del decreto, e l'inasprimento delle pene per gli spioni, ossia i funzionari pubblici infedeli. Le due norme erano contenute nel corposo decreto Nordio che sarà ripresentato alla prossima riunione del Cdm in…
Leggi
La tranquilla domenica in famiglia dei leader del centrodestra è la premessa per un lunedì molto teso. Gli ospiti di Giorgia Meloni non sembrano aver gradito la serata e gli effetti si sono visti il giorno dopo: Forza Italia si impunta, diserta il consiglio dei ministri e fa slittare un decreto sulla giustizia, con un’offensiva a tutto campo che inizia a destare preoccupazione a Palazzo Chigi. An…
Leggi
Raccontano che domenica sera, appena uscito da casa di Giorgia Meloni al Torrino, abbia esclamato: “Non possono umiliarci così, forse non hanno capito che ormai siamo la seconda forza politica della maggioranza”. Era furioso, Antonio Tajani. Al vertice sulla manovra è entrato gladiatore, ne è uscito agnellino. Nessun ampliamento del taglio Irpef (tutto dipenderà dai …
Leggi
Il nuovo (e già contestato) Decreto Giustizia doveva arrivare ieri in Consiglio dei Ministri, ma l’assenza dei ministri di Forza Italia lo ha fatto slittare. E’ solo questione di tempo, però, perché il nuovo testo che contiene l’ennesimo bavaglio per i magistrati arriverà presto. Probabilmente già venerdì prossimo. La “convenienza” per chiudere la bocca ai giudici Stavolta la parola chiave individuata dal governo per chiudere la bocca ai giudici (evitandone le prese di posizione pubblicche su temi scottanti) è…
Leggi
Giustizia e canone Rai. La maggioranza si incarta. E rinvia. Dopo il vertice domenicale a casa di Giorgia Meloni, che non ha portato consiglio su alcuni temi chiave, ecco che le crepe si riaprono in questo freddo lunedì di novembre. Mentre sui palazzi romani cade a tratti una pioggerellina che rende l'aria cupa, nella maggioranza il clima si fa tetro. E sui fronti caldi si fa fatica co…
Leggi
Che ci sia agitazione, nel governo, per la guerra fredda in corso con i magistrati, è evidente. Ed è a quelle contraddizioni che si è pensato ieri, quando si è saputo che il Consiglio dei ministri aveva deciso di rinviare il via libera al decreto Giustizia e alla norma che introduce un nuovo illecito disciplinare per i magistrati. Il provvedimento, messo a punto a via Arenula di concerto con il ministero dell’Economia, non svanisce nel nulla: sarà “deliberato” a Palazzo Chigi di qui a pochi giorni…
Leggi
Niente decreto Giustizia: almeno solo per il momento. Slitta infatti al prossimo Consiglio dei ministri la bozza di provvedimento che prevedeva nuove azioni disciplinari per i magistrati che prendono posizioni pubbliche su un argomento di cui si occupano o di cui si occuperanno. Dalla riunione del governo Meloni che si è tenuta questo pomeriggio a Palazzo Chigi doveva infatti arrivare la norma su una nuova tipologia di illecito disciplinari per le toghe a causa delle "…
Leggi
Slitta il decreto giustizia all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri. Su richiesta del vicepremier Antonio Tajani, la bozza di provvedimento, che conteneva una nuova norma-bavaglio per i magistrati e un inasprimento della disciplina sui reati in materia di cybersicurezza, sarà discussa alla prossima riunione. A quanto apprende l’Ansa da palazzo Chigi, Tajani ha chiesto…
Leggi
"Quanto previsto nel decreto, che dispone potenziamenti in materia di reati informatici per la Procura nazionale antimafia, che su questo fronte avrebbe nuovi poteri impulso e il coordinamento, merita ancora una riflessione nel governo. Così come è stata concepita, la bozza del decreto inerente a questo tema non può passare senza un esame approfondito dell'intero Cdm, dal quale potrebbero emergere alcune osservazioni su dettagli da approfondire e forse rivedere.
Leggi
Slitta l'atteso decreto sulla giustizia che doveva arrivare oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri, convocato per le 18. La richiesta di un rinvio alla prossima riunione del Cdm, riferiscono fonti di Palazzo Chigi, sarebbe stata avanzata dal vicepremier e ministro agli Affari esteri Antonio Tajani per via dell'assenza dei ministri in quota Fi -a causa di vari impegni in agenda- alla riunione delle 18.
Leggi
Roma, 25 nov. A causa dell'assenza, per diversi impegni, di tutti i ministri di Forza Italia nella riunione del Consiglio dei ministri, prevista oggi alle 17,45, il Dl Giustizia - su richiesta del vicepremier Antonio Tajani - slitta al prossimo Cdm. Lo fanno sapere fonti di governo.
Leggi