La commissione europea reintroduce il limite di 100 ml per i liquidi nel bagaglio a mano

La Commissione Europea ha deciso di reintrodurre il limite di 100 ml per i liquidi trasportati nel bagaglio a mano, anche negli aeroporti dotati di scanner di nuova generazione. Questa decisione ha suscitato un'ondata di critiche sui social media, con molti viaggiatori che esprimono frustrazione e sarcasmo.

La decisione di Bruxelles è stata presa a seguito di una valutazione tecnica che ha evidenziato alcune criticità nella configurazione specifica di alcuni sistemi EDS-C3. Questi scanner, pur essendo in grado di rilevare esplosivi con maggiore precisione, si sono rivelati inaffidabili per lo screening di liquidi, aerosol e gel.

Secondo una ricerca condotta da SocialData tra il 31 luglio e il 1° agosto, il sentiment sui social media è fortemente negativo. Un utente su due critica il dietrofront della Commissione Europea, evidenziando come la decisione rappresenti un passo indietro per i viaggiatori e gli aeroporti che avevano investito nelle nuove tecnologie di screening.

Il ritorno del limite di 100 ml per i liquidi nel bagaglio a mano rappresenta una doccia fredda per i viaggiatori europei. Molti aeroporti avevano già investito nelle nuove tecnologie di screening, sperando di offrire un'esperienza di viaggio più agevole e sicura. Tuttavia, la decisione della Commissione Europea obbliga ora i viaggiatori a rivedere le loro abitudini e a conformarsi nuovamente alle restrizioni precedenti.

La reintroduzione del limite di 100 ml per i liquidi nel bagaglio a mano, anche negli aeroporti con scanner di nuova generazione, ha scatenato un'ondata di critiche sui social media. La decisione della Commissione Europea, basata su una valutazione tecnica delle criticità degli scanner EDS-C3, rappresenta un passo indietro per molti viaggiatori e aeroporti europei.