Inter e Milan, Nuove Rivelazioni sull'Inchiesta Ultras

- Con il passare dei giorni, emergono nuovi e inquietanti dettagli dall'inchiesta che ha colpito i principali esponenti della Curva Nord dell'Inter. Al quadro d'insieme, già grave, si aggiunge un'intercettazione del 19 aprile 2023, giorno in cui i nerazzurri affrontavano il Benfica a San Siro, nella gara valida per i quarti di ritorno della Champions League 2023/2024. La partita, che sulla carta sembrava agevole per la compagine milanese, si è rivelata molto complicata sul campo, con un risultato finale di 3-3 che ha comunque qualificato i ragazzi di Inzaghi alla semifinale.

È notizia di oggi che la Procura di Milano dovrebbe riuscire a inoltrare, dopo una valutazione e una selezione degli atti, alla Procura federale della FIGC alcune carte dell'inchiesta sulle curve di Inter e Milan che ha portato a 19 arresti. Come si legge su CalcioeFinanza.it, già il 30 settembre si era venuti a conoscenza che Giuseppe Chinè, procuratore federale della FIGC, aveva chiesto agli inquirenti milanesi gli atti di indagine non coperti da segreto per verificare eventuali condotte rilevanti per l’ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati.

Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha annunciato un maggior uso della biometria per la riconoscibilità negli stadi. "Non dobbiamo trovare regole nuove, possiamo migliorare e applicare quelle che ci sono. Dobbiamo usare di più la tecnologia, ad esempio ci sono strumenti che consentono la riconoscibilità di chi entra negli impianti, useremo di più la biometria", ha dichiarato Abodi durante il panel di Sky Tg24 Live in Roma, nell'ambito della nuova edizione di Sky Up - The Edit, commentando l'inchiesta ultras in corso.

Giancarlo Viglione, responsabile legale FIGC, si è soffermato davanti ai cronisti a margine della presentazione della seconda edizione del Codice di Giustizia Sportiva FIGC.

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