- Nella notte del Medio Oriente, il vento della guerra soffia forte. Israele, con i suoi carri armati e le truppe dotate di visori notturni, ha iniziato le prime incursioni via terra in Libano. Secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa libanese, scontri sono in corso in alcune zone del Libano meridionale, sebbene le truppe israeliane non abbiano ancora superato in massa il confine. Tuttavia, i tank israeliani hanno sparato e l'artiglieria ha bombardato pesantemente il villaggio di confine di Wazzani, vicino a Ghajar.
Il portavoce delle Forze di difesa israeliane, Daniel Hagari, ha chiesto di non diffondere notizie sulle attività delle forze, invitando a seguire solo i resoconti ufficiali. Nel frattempo, il portavoce del dipartimento di Stato USA, Matthew Miller, ha confermato che sono in corso operazioni di terra mirate. Le truppe israeliane, entrate e tornate indietro più volte, hanno compiuto blitz nei tunnel di Hezbollah, cercando di neutralizzare le postazioni nemiche.
La situazione è estremamente tesa, con esplosioni e lampi che rischiarano il buio della notte. Le truppe israeliane, in assetto da combattimento, avanzano con determinazione, mentre l'esercito libanese ha compiuto piccoli blitz nelle zone più meridionali del Paese dei cedri. Gli scontri continuano, e il futuro della regione appare incerto e pericoloso.
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