Sono in fase di ultimazione le operazioni di smontaggio dell’ospedale da campo della Regione Umbria che dall’emergenza Covid occupava lo spazio del parcheggio Taramelli dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. L’ospedale da campo, come venne annunciato a suo tempo, sarebbe rimasto a disposizione di qualunque scenario catastrofico. E purtroppo quello scenario si è materializzato con il devastante terremoto che ha colpito Turchia e Siria.
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Anche cinque volontari cuneesi sono partiti stamane (venerdì 10 febbraio), dal porto di Brindisi, a bordo della nave militare San Marco, diretti verso il porto di Alessandretta in Turchia con l’ospedale da campo della Maxiemergenza 118 e la colonna mobile della Protezione civile della Regione. Lo sbarco è previsto tra pochi giorni, quindi dovrebbero raggiungere Antiochia, per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto.
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Brindisi, 10 feb. In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpitedal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare .L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambitodel…
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In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpite dal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare . L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito del Meccanismo europeo.
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L’Italia si stringe al popolo turco e siriano per la tragedia avvenuta quasi 1 settimana e per tutto quello che è accaduto negli ultimi giorni. Partita oggi, dal porto di Brindisi, la nave San Marco della Marina Militare con a bordo un ospedale da campo fornito dalla Regione Piemonte per le popolazioni colpite dal forte terremoto avvenuto in Turchia e Siria. L’aiuto navale L’unità navale, messa a disposizione dal ministero della Difesa, oltre all’ospedale da campo, trasporterà altri beni e…
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In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpite dal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare . L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito del Meccanismo europeo.
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Brindisi, 10 feb. In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpitedal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare .L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambitodel Meccanismo…
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Brindisi, 10 feb. In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpitedal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare .L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambitodel Meccanismo…
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Terremoto Turchia e Siria, salpata la Nave San Marco della Marina A bordo aiuti, materiali sanitari e un ospedale da campo Brindisi, 10 feb. – In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpite dal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare . L’intervento dell’unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s’inquadra nel contesto del supporto garantito dal…
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Ancora salvataggi miracolosi Terremoto tra Turchia e Siria, oltre 21.000 morti. Ancora salvataggi miracolosi il supporto italiano, coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del Meccanismo europeo, alla popolazione colpita dal sisma che ha interessato Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio. È, infatti, salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco di Marina Militare, messa a disposizione dal Ministero della Difesa grazie al coordinamento del Covi…
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Alle 12 di venerdì 10 febbraio Nave San Marco è salpata dal porto di Brindisi diretta in Turchia con un nuovo carico di aiuti e operatori inviati per assistere le persone colpite dal terremoto. La Protezione Civile Nazionale ha attivato la Colonna Mobile della regione Piemonte, partita con 41 volontari di protezione civile, 1 ospedale da campo e un totale di 20 mezzi. Ci vorranno un paio di giorni prima che la nave dell’Esercito Italiano giunga a destinazione…
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Alle 12 di venerdì 10 febbraio Nave San Marco è salpata dal porto di Brindisi diretta in Turchia con un nuovo carico di aiuti e operatori inviati per assistere le persone colpite dal terremoto. La Protezione Civile Nazionale ha attivato la Colonna Mobile della regione Piemonte, partita con 41 volontari di protezione civile, 1 ospedale da campo e un totale di 20 mezzi. Ci vorranno un paio di giorni prima che la nave dell’Esercito Italiano giunga a destinazione…
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Il Piemonte si prepara a inviare gli aiuti per la popolazione rimasta colpita dal terremoto in Turchia: si manderà un ospedale da campo e una squadra di medici qualificati. Dopo il terremoto la Turchia si prepara a ricevere anche gli aiuti del Piemonte In aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria tutto il mondo si è mobilitato per l’invio di aiuti. La Regione Piemonte ha subito messo a disposizione del Dipartimento nazionale di Protezione Civile l’ospedale da campo in dotazione alla…
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Prosegue il supporto italiano, coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito del Meccanismo europeo, alla popolazione colpita dal sisma che ha interessato Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio. È, infatti, salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare, messa a disposizione dal Ministero della
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Tagliacozzo – Il Responsabile del N.O.V.P.C. Christian Rossi e il Vice responsabile Dario Valente sono in partenza per la Turchia per prestare soccorso alle popolazioni colpite dal catastrofico terremoto dello scorso 6 febbraio. “Si parte. Siamo a bordo della Nave della Marina Militare Italiana San…
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ROMA È appena partita da Brindisi la nave San Marco della Marina Militare con a bordo un ospedale da campo fornito dalla Regione Piemonte per le popolazioni colpite dal terremoto che ha devastato Turchia e Siria. In merito, ieri, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, aveva espresso il ringraziamento "alle istituzioni, alle associazioni, ai privati e agli uomini e alle donne che hanno offerto e stanno offrendo un aiuto concreto davanti a un così devastante terremoto.
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ROMA È appena partita da Brindisi la nave San Marco della Marina Militare con a bordo un ospedale da campo fornito dalla Regione Piemonte per le popolazioni colpite dal terremoto che ha devastato Turchia e Siria. In merito, ieri, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, aveva espresso il ringraziamento "alle istituzioni, alle associazioni, ai privati e agli uomini e alle donne che hanno offerto e stanno offrendo un aiuto concreto davanti a un così devastante terremoto.
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Prosegue il supporto italiano, coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del Meccanismo europeo, alla popolazione colpita dal sisma che ha interessato Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio. È, infatti, da poco salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco di Marina Militare, messa a disposizione dal Ministero della Difesa grazie al coordinamento del Covi – Comando Operativo Vertice Interforze.
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“Rispondiamo con tempestività alla chiamata di soccorso del Meccanismo europeo di Protezione civile - puntualizza l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi - con il contributo di un collaudato staff di professionisti già impegnato in più occasioni in analoghe missioni internazionali. L’intervento è coordinato dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, con il quale stiamo seguendo passo per passo l’evoluzione della situazione in rapporto alle necessità logistiche…
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OVADA. «Abbiamo affrontato molte emergenze in questi anni ma mai in uno scenario tanto estremo, distante e complesso». C’è l’ovadese Andrea Morchio a capo della spedizione della Protezione civile regionale che porterà l’ospedale da campo del team di emergenza 118 del Piemonte fino in Turchia, devastata dal terremoto del 6 febbraio scorso. La colonna mobile della Protezione civile, dopo aver radunato uno squadrone di 40 volontari e un parco di 20 mezzi…
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Perugia, ospedale da campo in Turchia per curare i feriti del terremoto A Perugia sono in corso le operazioni di smontaggio dell'ospedale da campo della Protezione Civile che era stato allestito nel parcheggio del Santa Maria della Misericordia per cercare di fronteggiare l'emergenza Covid. La struttura è destinata a essere spedita in Turchia, in ginocchio a causa del forte terremoto che si è verificato nella zona sud del Paese, causando migliaia di morti e distruzione.
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Otto autisti volontari del Coordinamento provinciale di Vercelli della Protezione civile sono partiti mercoledì per l’emergenza terremoto in Turchia. «Si alternano alla guida di 3 camion, veicoli con massa superiore alle 10 tonnellate – spiega Roberto Bertone, uno dei responsabili del Coordinamento regionale del Piemonte –: un Tir, uno Stralis 4 assi per il trasporto di una gru e un altro Stralis sul quale saranno caricati container e macchine operatrici; inoltre è partito da Vercelli anche un piccolo sollevatore telescopico.
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PERUGIA Mentre diventa di ora in ora più drammatico il bilancio della catastrofe che ha colpito il Sud-est della Turchia e il Nord della Siria, l’Umbria risponde all’appello e lo farà inviando, alla volta delle popolazioni colpite dal sisma, l’ospedale da campo che era stato installato davanti al ’’Santa Maria della Misericotrdia’’ di Perugia per l’emergenza-pandemia e di cui in queste ore si sta completando lo smontaggio.
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A bordo aiuti, materiali sanitari e un ospedale da campo Brindisi, 10 feb. - In aiuto alle popolazioni di Siria e Turchia, duramente colpite dal devastante sisma del 6 febbraio 2023 che ha causato oltre 21mila morti, è salpata dal porto di Brindisi la Nave San Marco della Marina Militare . L'intervento dell'unità navale italiana, ai comandi del Capitano di Vascello Marco Stocco, s'inquadra nel contesto del supporto garantito dal nostro Paese ai Paesi colpiti dal terremoto e coordinato dal…
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La colonna dei 20 mezzi della Regione Piemonte è arrivata a Brindisi: la Marina militare l'ha scortata fin verso l'imbarco sulla nave San Marco, dove l'ospedale da campo partito dal sito di San Michele sarà caricato per essere inviato in Turchia, nei luoghi dell'emergenza terremoto. La colonna era partita questa notte pochi minuti prima dell'1 e ha viaggiato tutta la notte, attraversando anche una perturbazione nevosa all'altezza della costa romagnola.
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“Nelle prossime ore, in coordinamento con la Protezione Civile, la nave San Marco della Marina Militare salperà dal porto di Brindisi con a bordo un ospedale da campo fornito dalla Regione Piemonte” ha dichiarato il Ministro della Difesa Guido Crosetto che ha aggiunto: “il mio ringraziamento va a tutti gli uomini e le donne , le istituzioni, le associazioni e i privati che hanno offerto e stanno offrendo un aiuto concreto davanti a un così devastante terremoto.
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Sono partiti dal Piemonte, e hanno raggiunto Brindisi, i 20 mezzi che durante la notte appena trascorsa hanno trasportato l'ospedale da campo della Protezione civile. In Puglia, i mezzi verranno imbarcati sulla nave da sbarco "San Marco" e partiranno alle 00.45 per le zone terremotate di Turchia e Siria. A bordo dei mezzi anche 40 volontari. «Il mio ringraziamento va a tutti gli uomini e le donne, le istituzioni, le associazioni e i privati che hanno offerto e…
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Orgoglio Piemontese – Stanotte è partita per la Turchia la colonna mobile della nostra Protezione civile: 21 mezzi, 44 volontari e una équipe specializzata Per il soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto in Turchia e Siria la Regione Piemonte ha messo a disposizione del Dipartimento nazionale di Protezione civile l’ospedale da campo in dotazione alla Maxiemergenza 118. In queste ore si stanno completando le operazioni di assemblaggio del materiale, che verrà…
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“Ringrazio il presidente del Gruppo Lucano della Protezione Civile, Pierluigi Martoccia, per la immediata disponibilità manifestata alla Protezione Civile nazionale e alla mia persona, in qualità di Presidente della Regione Basilicata, a portare aiuti alla popolazione delle zone della Turchia e della Siria colpite dal devastante terremoto che ha provocato, secondo i continui aggiornamenti, oltre 11 mila vittime e la distruzione di decine di città.
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L’ospedale da campo piemontese Emt2, è in partenza mercoledì 8 febbraio per l’emergenza terremoto in Turchia e Siria. Un progetto regionale, messo a disposizione del Dipartimento di Protezione civile nazionale e coordinato e diretto dal dottor Mario Raviolo che si avvarrà del supporto di una équipe specializzata di medici e infermieri del reparto di Maxiemergenza della Regione Piemonte. «Il Piemonte è in prima linea per dare il proprio aiuto di fronte a questa…
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