L’ALA – Mentre le bacheche di Facebook ancora pullulano di post entusiastici sulla partita del cuore disputatasi l’altro ieri a L’Aquila e riproposta in prima serata, ieri su…
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La "Partita del cuore" a L'Aquila ha visto protagonisti inaspettati. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, e l'ex premier Matteo Renzi, noto per il suo ruolo di riformista e inventore del Jobs Act, hanno condiviso il campo in un evento che ha sorpreso molti.
Durante la partita, Renzi ha fornito un assist a Schlein, che ha segnato un gol, successivamente annullato. Questo momento di gioco ha portato a un abbraccio tra i due politici, un gesto che ha fatto discutere molto fuori dal campo. Nonostante le loro differenze politiche, sembra che Renzi si stia riavvicinando ai dem, una sensazione condivisa da molti.
L'abbraccio tra Renzi e Schlein ha suscitato molte reazioni, sia positive che negative. Alcuni hanno paragonato il loro abbraccio a quello tra Pirlo e Cannavaro durante la serie di tiri dagli undici metri al termine di Italia-Francia nel 2006. Renzi ha poi pubblicato un post su Instagram, sottolineando quanto sia "bello giocare con altri parlamentari" grazie al "magico potere del pallone".
Non tutti hanno accolto positivamente l'evento. Il prof. Marco Valenti, direttore del Centro Riferimento Regionale Autismo presso l'Ospedale San Salvatore L'Aquila, ha espresso un'opinione controcorrente, notando un vasto compiacimento intorno alla cosiddetta partita del cuore. Il suo post ha indotto a una riflessione condivisa da molti utenti.
Nel corso della lotteria dei rigori che ha consegnato la vittoria alla Nazionale politici, alla Partita del Cuore contro la Nazionale…
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