Trump insulta Harris durante un discorso in Wisconsin

- Durante una recente visita nel Wisconsin sudoccidentale, Donald Trump, candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, ha rivolto pesanti insulti alla sua avversaria democratica Kamala Harris. L'ex presidente, parlando all'interno dell'auditorium di una scuola superiore a Prairie du Chien, una cittadina di meno di 6.000 abitanti vicino al confine con l'Iowa, ha definito Harris "mentalmente disabile". Questo attacco verbale è avvenuto nel contesto di un discorso focalizzato sull'immigrazione, tema centrale della campagna elettorale di Trump.

Trump ha rincarato la dose, affermando che "Joe Biden è diventato mentalmente disabile, Harris è nata così". Queste parole, pronunciate con tono deciso e senza esitazioni, hanno suscitato reazioni immediate tra i presenti. "C'è qualcosa che non va in Kamala, e non so proprio cosa sia, ma c'è sicuramente qualcosa che manca. E sapete cosa? Lo sanno tutti", ha aggiunto Trump, senza fornire ulteriori spiegazioni o dettagli.

L'ex presidente ha utilizzato questo evento per ribadire le sue posizioni sull'immigrazione, criticando aspramente le politiche dell'amministrazione Biden-Harris. Durante il suo discorso, Trump ha cercato di galvanizzare i suoi sostenitori, sottolineando la necessità di un cambiamento radicale nella gestione delle frontiere e della sicurezza nazionale. Le sue parole, cariche di retorica e provocazione, hanno trovato eco tra i presenti, molti dei quali hanno applaudito e acclamato le sue dichiarazioni.

La scelta di Prairie du Chien come luogo per questo discorso non è casuale: la cittadina, situata in una regione storicamente conservatrice, rappresenta un bacino elettorale importante per Trump. La sua strategia di attaccare direttamente i suoi avversari politici, utilizzando un linguaggio forte e spesso controverso, è una tattica ben nota e consolidata nel suo repertorio comunicativo.

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