Piero Fassino, chi è il politico denunciato per il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino? Età, vita privata e carriera

Piero Fassino, chi è il politico denunciato per il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino? Età, vita privata e carriera
ilmessaggero.it INTERNO

Il politico italiano Piero Fassino lo scorso 15 aprile è stato denunciato per il furto di un profumo da 100 euro in un negozio duty free (in cui i prodotti, esenti dal pagamento di alcune tasse, sono più economici) all'aeroporto di Fiumicino. La sua versione dei fatti: «Ho semplicemente appoggiato il profumo nella tasca del giaccone». Piero Fassino e il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino, denunciato. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Essere vittima di furti e di violazioni sui social è più facile di quanto si possa immaginare. (Frosinone News)

Ne parla il “Fatto Quotidiano”, che ha anche interpellato il deputato dem, parlamentare per sette legislature, ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, segretario Pd e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016. (L'Unione Sarda.it)

Soprattutto se parliamo di una cifra “irrisoria” – almeno per lui – di 100 euro. Perché pensare che un Deputato come Fassino, dirigente del Pd e politico di spicco del panorama italiano, possa aver rubato un profumo con tutti i soldi che ha, ce ne vuole. (StrettoWeb)

"Piero Fassino ha provato a rubare un profumo da 100 euro all'aeroporto": la rete si scatena

Piero Fassino denunciato per tentato furto: è stato bloccato al duty free dell’aeroporto di Fiumicino con un profumo nella tasca del giaccone. (Il Faro online)

Mentre si preparava per un viaggio a Strasburgo, ha preso un profumo del valore di 100 euro dal duty free dell'aeroporto di Fiumicino, con l'intenzione di farne un regalo per sua moglie. Tuttavia, nell'appoggiare la confezione del profumo nella tasca del suo giaccone, è scattato l'allarme antitaccheggio. (Zoom24.it)

Piero Fassino ha provato a rubare un profumo da 100 euro all’aeroporto”: la rete si scatena Dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, polemiche sul deputato del Partito Democratico. Lui si difende: "Avevo le mani impegnate" (Dire)