"Non volevo rubare quel profumo": Fassino come Arsenio Lupin?

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 24 apr – Piero Fassino non più come Nostradamus ma come Arsenio Lupin? Non proprio, ma la vicenda è simpatica. Diventato una meme-celebrità con la previsione “al contrario” dell’insuccesso di Grillo in politica, ora il deputato del Partito democratico è protagonista di una storia quasi da aspirante ladro… Fassino come Lupin? L’accusa di furto Come riporta il Giornale, Fassino è stato denunciato con l‘accusa di furto di un profumo da 100 euro all’aeroporto di Roma Fiumicino (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altre testate

I fatti risalgono alla mattina del 15 aprile: Fassino doveva partire per Strasburgo, superati i controlli si è fermato al duty free e ha preso un profumo da donna da 100 euro da regalare alla moglie. Piero Fassino è stato denunciato per tentato furto dopo essere stato bloccato al duty free dell’aeroporto di Fiumicino con un profumo nella tasca del giaccone. (L'Unione Sarda.it)

La notizia è pubblicata in prima pagina dal Fatto Quotidiano, che riporta anche la replica del deputato del Pd, parlamentare per sette legislature, ex ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, poi segretario dei dem fino al 2007 e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016. (Il Faro online)

Il furto dell’identità digitale è uno dei reati più diffusi. Una minaccia concreta, ma che probabilmente non riceve ancora l’attenzione che merita da parte dei consumatori. Navigare online, infatti, comporta dei pericoli che inevitabilmente diventano maggiori quando l’utente è meno esperto e, di conseguenza, più esposto. (Frosinone News)

Piero Fassino, chi è il politico denunciato per il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino? Età, vita privata e carriera

Perché pensare che un Deputato come Fassino, dirigente del Pd e politico di spicco del panorama italiano, possa aver rubato un profumo con tutti i soldi che ha, ce ne vuole. C’era una volta un aeroporto, un profumo e Piero Fassino (StrettoWeb)

Mentre si preparava per un viaggio a Strasburgo, ha preso un profumo del valore di 100 euro dal duty free dell'aeroporto di Fiumicino, con l'intenzione di farne un regalo per sua moglie. Tuttavia, nell'appoggiare la confezione del profumo nella tasca del suo giaccone, è scattato l'allarme antitaccheggio. (Zoom24.it)

Piero Fassino e il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino, denunciato. La sua versione dei fatti: «Ho semplicemente appoggiato il profumo nella tasca del giaccone». (ilmessaggero.it)