Il 25 aprile in Umbria, le cerimonie in programma per la Festa della Liberazione

Il 25 aprile in Umbria, le cerimonie in programma per la Festa della Liberazione
Umbria 7 INTERNO

PERUGIA – Tutta l’Umbria si appresta a celebrare il 25 aprile. In gran parte dei centri della regione, sono infatti in programma numerose iniziative per festeggiare il 79esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. PERUGIA Le cerimonie cominceranno alle 10.30 al civico cimitero dove saranno deposte corone di alloro al sacello dei caduti e sulle tombe delle medaglie d’oro della Resistenza (Umbria 7)

La notizia riportata su altri giornali

Nella storia della nostra città, il 25 aprile si lega a quanto avvenne il 20 giugno 1944. Celebriamo quest’anno l’ottantesimo anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascista. Questa maturò, come è noto, in maniera progressiva. (Umbria Journal il sito degli umbri)

"Il 25 aprile – ha affermato – e' quello che ci permette oggi di poter essere qui a parlare, di poter avere un'opposizione e una maggioranza, di andare a votare senza avere uno nell'urna che arriva e ti offre un caffe'. (Tiscali Notizie)

"Forse io, al tempo, sarei morto dalla parte sbagliata però oggi sono felice che qualcuno, purtroppo, sia morto per ricordarmi che c’è una parte giusta e una sbagliata. "Perché tante persone fanno fatica a definirsi antifasciste? – ha aggiunto – Forse perché sono fasciste e ancora non hanno letto lo statuto fascista. (LA NAZIONE)

25 aprile, il sindaco Bandecchi: 'Forse sarei morto dalla parte sbagliata'

È grazie a moltissimi giovani, moltissimi uomini e moltissime donne che oggi noi siamo qui, democraticamente a parlare e a commemorare una data che è di festa e di lutto, sono morti in tanti da ambedue le parti e quasi sicuramente io sarei morto dalla parte sbagliata ma sono contento di essere qui oggi e che qualcuno, al tempo, abbia difeso quello che andava difeso, che qualcuno sia stato più lungimirante, che qualcuno abbia capito che quella era la strada sbagliata”. (Terni in rete)

Nel giorno in cui l’Italia celebra la Liberazione, che con la fine del fascismo pose le basi per il ritorno della democrazia, il sindaco di Terni Bandecchi ricorda il valore di tutti coloro che per un ideale giusto hanno lasciato la loro vita su una strada, su un prato, su un bosco, dicendo addio a sorelle, mogli, mariti e figli: «Li ammiro». (Umbria 7)

"Il 25 aprile è quello che ci permette oggi di poter essere qui a parlare, di poter avere un'opposizione e una maggioranza, di andare a votare senza avere uno nell'urna che arriva e ti offre un caffè. E quella giusta è la libertà". (Repubblica TV)