Dnipro, suonano le sirene antiaeree: gli abitanti si rifugiano nella metropolitana

Repubblica TV ESTERI

Il giorno dopo il raid russo, i residenti di Dnipro si sono rifugiati all'interno di una stazione della metropolitana mentre in città risuonavano le sirene dell'allarme aereo. Intanto, la difesa aerea russa ha annunciato di aver abbattuto durante la notte 50 droni ucraini su diverse regioni del Paese, inclusa quella di Mosca. Lo ha reso noto il ministero della Difesa, come riporta la Tass. Il ministero ha precisato che sono stati distrutti 26 droni nella regione di Belgorod, 10 nella regione di Bryansk, otto nella regione di Kursk, due nella regione di Tula ed i rimanenti nelle regioni di Smolensk, Ryazan, Kaluga e Mosca. (Repubblica TV)

La notizia riportata su altri media

In realtà, come anticipato da Politico e poi confermato dal consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, gli Stati Uniti hanno già inviato in segreto all'Ucraina i missili a lungo raggio Atacms. (Adnkronos)

Dopo mesi di stop e con i prelievi dagl… WASHINGTON. (La Sentinella del Canavese)

Nonostante i vari dibattiti e le varie richieste, talvolta plateali di Zelensky verso gli Stati Uniti, il presidente americano Joe Biden aveva fatto inviare i missili Atacms, quelli a lunga gittata per colpire la Russia, già nel mese di marzo. (Il Giornale d'Italia)

Via libera del Congresso Usa ad aiuti per Ucraina e Israele

Tajani: "60 mld da Usa svolta decisiva, sostegno G7 più forte che mai" (LAPRESSE)

Il Senato degli Stati Uniti ha approvato il pacchetto da 95 miliardi di dollari di aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. Il testo, che è passato con un voto schiacciante di 79 contro 18, aveva già avuto il via libera dalla Camera Usa sabato scorso. (LAPRESSE)

Non ci sono stati feriti. La regione di Zaporizhzhia, nel sud-est dell'Ucraina, ha subito ieri 390 attacchi delle forze russe, che hanno usato un totale di 124 droni: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, come riporta Ukrinform. (Il Messaggero Veneto)