Cos’è il sistema antimissilistico Patriot che gli USA potrebbero non fornire più all’Ucraina
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Il sistema antimissilistico MIM-104 Patriot è uno dei più avanzati e importanti dispositivi di difesa aerea a disposizione degli Stati Uniti, progettato per intercettare e distruggere missili balistici, aerei e altri obiettivi volanti. In questi giorni si parla molto del supporto militare degli USA all'Ucraina e del fatto che, forse, questi aiuti verranno presto interrotti. Al momento infatti circa la metà dell'arsenale bellico ucraino è fornito dagli USA, tra cui i carri armati Abrams e sistemi missilistici HIMARS, e se venisse a mancare questo supporto, l'esito del conflitto potrebbe variare drasticamente. (Geopop)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ombre fosche aleggiano sull’Ucraina ancora in guerra: la sospensione degli aiuti militari statunitensi è un duro colpo per la strategia dei mezzi di Kiev, amputata in un colpo solo di un 30% di potenziale bellico, se l’embargo temporaneo riguardasse l’insieme dei tre capitoli-matrice di armi statunitensi in arrivo nel Paese. (Avvenire)
In effetti, di indizi in questo caso ce ne sono in abbondanza, e puntano tutti ad una conclusione che sarebbe stata inimmaginabile solo un paio di mesi fa: gli Stati Uniti hanno voltato le spalle a Kiev per abbracciare Mosca. (EuNews)
Rubrica di Intelligence di Andrea Vento In silenzio gioite e soffrite (Il Giornale d'Italia)
Come sta vivendo Mosca le giornate convulse che stanno scrivendo un nuovo assetto intorno alla guerra in Ucraina? Soprattutto, Vladimir Putin ha intenzione di assecondare la perentoria richiesta di Donald Trump di fermare il conflitto? I fronti aperti sono il campo di battaglia, dove la Russia continua ad attaccare per capitalizzare più terreno possibile; la nuova partita con l’Europa, con la propaganda di regime che alza il tiro delle minacce dopo il Consiglio Ue che ha approvato il piano per il riarmo proposto da Ursula Von der Leyen; proprio il rapporto con gli Stati Uniti, una nebulosa che le parole quotidiane di Donald Trump non aiutano a diradare. (Adnkronos)
Ma la sostanza non cambia: la presa di posizione di Volodymyr Zelensky che, dopo lo storico litigio nello Studio Ovale, ha riconosciuto la leadership di Donald Trump dicendosi disponibile all’accordo, ha riavvicinato Washington a Kiev. (ilmessaggero.it)
– Sistemi d’arma avanzati, tra cui il National Advanced Surface to Air Missile System (NASAMS), radar anti-artiglieria e droni, promessi dagli Stati Uniti all’Ucraina nell’ambito dell’Ukraine Security Assistance Initiative (USAI) probabilmente subirebbero interruzioni nella consegna se la Casa Bianca interrompesse gli aiuti militari, secondo un’analisi dei dati pubblici. (Agenzia askanews)