Dossieraggio, gli hacker di Equalize intercettati parlano di «richieste dalla Chiesa». A Roma si indaga sulla Squadra Fiore

Dossieraggio, gli hacker di Equalize intercettati parlano di «richieste dalla Chiesa». A Roma si indaga sulla Squadra Fiore
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Corriere Milano INTERNO

Nuove indiscrezioni emergono sull'attività di «spionaggio» svolta da Equalize, la società presieduta dal patron di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali. In una conversazione del dicembre 2022 «tra le tante captate sul tema "Russia" e degli attacchi hacker in Italia», il gruppo al centro dell'inchiesta della Dda di Milano «discute sulle proprie attività d'intelligence sul tema e sui ricavi che ne può ottenere anche in relazione ad un mandato che asseriscono provenga direttamente dalla Chiesa». (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Entrambi sono finiti agli arresti domiciliari perché accusati di far parte di un’associazione a delinquere che effettuava migliaia di accessi illeciti alle banche dati riservate. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo la vittoria a Tokyo 2021 anche Marcell Jacobs e il suo staff sarebbero stati bersaglio di un tentativo di raccolta di informazioni da parte di Equalize. «Le analisi forensi» dei dispositivi di Lorenzo Di Iulio e Gabriele Pegoraro, sequestrati nell’ambito di un’inchiesta della procura di Torino, «hanno permesso di accertare anche l’interessamento» da parte loro «nel dossier e in intercettazioni illecite» a carico dell’atleta azzurro, l’allenatore, il manager e il nutrizionista commissionate da «Carmine Gallo e richieste da un avvocato padovano, allo stato in corso di identificazione». (ilmessaggero.it)

Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, intervenuto in Aula sul caso dossieraggi. "Credo che l'allarme che è venuto oggi dal centro, da destra, da sinistra da tutti i gruppi non so se la proposta Borghi o come altro ma non va sottovalutato. (Tiscali Notizie)

Dossieraggio, archivio cyber spie con documenti riservati di aziende e politici

C’era anche il cantante Alex Britti tra le (almeno) quattro persone finite illecitamente sotto la lente di un ispettore della polizia di Stato in servizio alla polizia di frontiera di Orio al Serio: il poliziotto, bergamasco, 59 anni, residente a Curno – è una delle 51 persone indagate nell’inchiesta della Procura di Milano sul «dossieraggio» nata dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo lombardo e che ha fatto emergere un presunto network di «spioni», guidati dall’ex super poliziotto Carmine Gallo (ora ai domiciliari), ritenuto il braccio operativo di Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera (ente estraneo all’indagine), che si è autosospeso. (L'Eco di Bergamo)

Che ci sia un suk di dati sensibili è pacifico: se indagini (ancora in corso) e processi ne confermassero la gravità, i comportamenti di uomini con o senza più la divisa sarebbero imperdonabili. O forse no. (il Giornale)

Continuano ad emergere particolari dall’inchiesta sul dossieraggio che ha scosso il paese. Nelle maglie delle cyber spie documenti riservati anche di importanti aziende. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)