Patriarcato, gli studenti contro Valditara: “Inaccettabili le parole del ministro”

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Repubblica Roma INTERNO

Striscioni e fumogeni. Gli studenti di Roma rispondono al video-messaggio del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, intervenuto ieri durante la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere: “In genere i percorsi ideologici non mirano mai a risolvere i problemi — ha detto — ma ad affermare una personale visione del … (Repubblica Roma)

La notizia riportata su altri giornali

il 18 novembre dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara alla presentazione della “Fondazione Giulia Cecchettin”, in memoria della ragazza uccisa l’anno scorso dall’ex fidanzato Filippo Turetta. (Pagella Politica)

Il processo di cambiamento è partito da lui, Giulia non lo sapeva fino all'ultimo giorno. "Filippo ha avuto un'escalation nel suo modo di comportarsi. (L'HuffPost)

Diego De Silva, scrittore, Premio selezione Campiello 2001 per “Certi Bambini”, commenta l’uscita del ministro Valditara sulla lotta al patriarcato. Nel suo ultimo libro “I titoli di coda di una vita insieme”, descrive la fine di un matrimonio. (la Repubblica)

«Il patriarcato non esiste»: cosa ha detto Valditara sui femminicidi

Lui, padre straziato, e la sua famiglia sono stati capaci di reagire e hanno elaborato il progetto della Fondazione, con l’intento universale di spiegare, di far capire la necessità della maturazione di una società ancora legata a retaggi di un passato buio per la condizione femminile; hanno fatto il possibile per instradare la lotta contro la violenza di genere da qualunque recondito angolo della cultura maschile e maschilista provenga. (Il Mattino di Padova)

Il giorno dopo la doppia sconfitta alle regionali, in Emilia Romagna e Umbria. Analizza il voto e ammette: “Bisogna sempre accettare e ascoltare quello che dicono i cittadini, io sono ancora molto ottimista circa quello che sia il consenso dei cittadini, poi certo bisogna interrogarsi su cosa non è andato. (la Repubblica)

«La visione ideologica vorrebbe risolvere la questione femminile lottando contro il patriarcato. Ma come fenomeno giuridico è finito con la riforma del diritto di famiglia del 1975, che ha sostituito alla famiglia fondata sulla gerarchia la famiglia fondata sulla eguaglianza». (Avvenire)