Medici aggrediti: "Da oggi norme più severe"
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"Finalmente è legge. Con l’approvazione definitiva da parte della Camera, il decreto legge 137/2024, con il quale vengono varate norme più severe per il contrasto alla violenza fisica e verbale nei confronti di tutto il personale sanitario, e contro chi danneggia le strutture sanitarie e socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali sia pubbliche che private, con l’arresto obbligatorio in fragranza e l’arresto in flagranza differita. (LA NAZIONE)
Su altre fonti
Questi episodi drammatici sono frutto di una esacerbazione dell'utenza rispetto a una percezione dell'erogazione delle cure, che non è all'altezza delle aspettative”. Così Alessandro Vergallo, presidente nazionale di Aaroi-Emac, il sindacato dei Medici anestesisti rianimatori e dell’emergenza-urgenza, a margine del convegno ‘Il valore sociale del pubblico impiego nel Ssn’ presso la Sala della Regina della Camera dei deputati, commentando i recenti fatti di violenza contro gli operatori sanitari. (Adnkronos)
E, invece, anche a Monza e in Brianza, il rischio di assistere, o addirittura di essere coinvolti, in violente aggressioni al personale sanitario è ormai molto alto. Soprattutto se ci si trova al Pronto Soccorso. (MBNews)
A dirlo è Pietro Dattolo, presidente dell’Ordine dei Medici di Firenze, dopo il via libera definitivo della Camera dei deputati al decreto contro le aggressioni al personale sanitario che è diventato legge. (gonews)
Sono queste le novità introdotte dal disegno di legge di conversione del decreto-legge 137/2024, approvato in via definitiva dalla Camera dei deputati. Fino a cinque anni di reclusione per chi danneggia strutture e attrezzature destinate al Servizio sanitario nazionale e l’introduzione dell’arresto in flagranza differita nella sanità. (Italia Oggi)
La Camera ha dato il via libera definitivo alle misure per contrastare gli atti di violenza negli ospedali, in media 4 casi al giorno. Prevista l'applicazione del procedimento con citazione diretta a giudizio anche per il reato di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria. (il Giornale)
Questi episodi drammatici sono frutto di... "È difficile pensare di agire sulle violenze di cui sono vittime gli operatori sanitari" puntando "esclusivamente a misure repressive. (Virgilio)