iPhone16. Riparte la fotografia del nostro mondo

DONA ORA E’ partita la fase di preordine del nuovo telefonino della Apple iPhone16. Nei negozi sarà disponibile fra una settimana. Per chi se lo fosse dimenticato si tratta di uno dei fenomeni di consumo più eclatanti che, in modo particolare, coinvolge gli affezionati della Apple, azienda californiana nota per una sua linea specifica di device, con propri sistemi operativi e con costi molto più alti di (più o meno) analoghi prodotti con sistemi operativi diversi presenti sul mercato. (ADUC)

Su altre fonti

Advertising I risultati indicano che l’A18 Pro offre un aumento del 18% nelle prestazioni rispetto al chip A17 Pro. Durante l’evento di lancio degli iPhone 16, Apple aveva dichiarato che l’A18 Pro sarebbe stato fino al 15% più veloce, quindi i numeri confermano (e superano) le aspettative. (iSpazio)

Si sono appena concluse le prime, delicatissime, 24 ore dall’inizio dei preordini dei nuovi iPhone 16 e 16 Pro. Milioni di persone in tutto il mondo avranno già scelto il dispositivo che intendono acquistare ma altrettante stanno aspettando di avere le idee più chiare, magari attraverso le prime recensioni, oppure la possibilità di vederli dal vivo e toccarli con mano. (iSpazio)

L’integrazione delle funzioni dell’intelligenza artificiale nel nuovo dispositivo della Apple è una buona notizia per il mercato ma per l’utente questa funzionalità non farà che accrescere l’indebolimento intellettuale e cognitivo di individui sempre più isolati (Milano Finanza)

Apple ha confermato che tutti i modelli della linea iPhone 16 avranno 8GB di RAM, una decisione presa per supportare le funzionalità di intelligenza artificiale della nuova Apple Intelligence. (Tom's Hardware Italia)

Sono passate pochi giorni dal debutto ufficiale dei nuovi iPhone 16, i top di gamma Apple di quest'anno (vi ricordiamo anche la nostra raccolta dei migliori iPhone in assoluto), e già possiamo apprendere i primi dati di mercato. (SmartWorld)

I preordini degli iPhone della serie 16 sono globalmente più deboli di quelle degli iPhone 15. Lo dice Ming Chi Kuo analista del mondo Apple che aveva avanzato questa testi già alcuni giorni fa e ora la ripropone fondandosi, principalmente, sulle tempistiche dei negozi in line e informazioni raccolte nei canali dei partner che collaborano con Apple fornendole componenti. (macitynet.it)