Europa, Tajani: "L'elezione di Von der Leyen dà segnale di stabilità a mercati"

Europa, Tajani: L'elezione di Von der Leyen dà segnale di stabilità a mercati
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Approfondimenti:
la Repubblica INTERNO

“Abbiamo sempre detto che avremmo sostenuto la Von der Leyen, il candidato del PPE che abbiamo votato a Bucarest”. Così Antonio Tajani, a margine dell’assemblea nazionale di Coldiretti a Roma, commentando la rielezione alla presidenza della Commissione Europea di Ursula Von der Leyen: “Abbiamo ascoltato il suo intervento e sono state accolte molte delle proposte di Forza Italia per quanto riguarda l’agricoltura, il Sud, l’immigrazione e il cambiamento climatico, dove la parola ‘atteggiamento pragmatico’ è quello che noi volevamo ascoltare”, e aggiunge: “Certo che avrei preferito che FdI e Lega avessero votato a favore della commissione e dell’attuale presidente”, pur chiarendo di “aver apprezzato i toni di FdI che, pur avendo votato contro, non hanno mai fatto un attacco personale alla Von der Leyen”. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

L'elezione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen è avvenuta con 401 voti a favore e 284 contro. Il voto era segreto, ma è possibile ricostruire favorevoli e contrari PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

La rielezione di Ursula von der Leyen rafforza i partiti europeisti - quelli appartenenti ai Popolari e ai Socialisti: dunque, Forza Italia e Pd -, e indebolisce sovranisti, euroscettici e l’ampio fronte composto da chi parteggia o semplicemente non antagonizza con Putin. (L'HuffPost)

L’incombenza di spiegare la scelta degli europarlamentari di Fdi viene lasciata al suo superiore Nicola Procaccini, copresidente del gruppo dei conservatori, che inizia a ricordare come l’Italia sia un Paese fondatore dell’Ue, oltre che il terzo contribuente, oltre che il governo più stabile d’Europa. (Corriere della Sera)

Voti di Fdi non determinanti, meglio non scoprirsi con la destra: ecco perché Meloni ha votato no

Antonio Tajani - il no dei gruppi di Giorgia Meloni e Matteo Salvini alla conferma di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione europea non avrebbe precedenti. (La Stampa)

ROMA (ITALPRESS) – “Fratelli d’Italia ha deciso di non votare per la riconferma di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea. Siamo rimasti coerenti con la posizione espressa nel Consiglio europeo di non condivisione del metodo e del merito”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Una scelta che pone l’Italia all’opposizione, assieme ai Patrioti di Matteo Salvini, di Viktor Orban e di Marine Le Pen e che fino all’ultimo è stata oggetto di confronto tra la premier e i big del suo partito. (Il Sole 24 ORE)