Open Arms, Giulia Bongiorno inchioda Conte in Aula: "Ecco la sua lettera del 15 agosto"

Open Arms, Giulia Bongiorno inchioda Conte in Aula: Ecco la sua lettera del 15 agosto
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Giuseppe Conte non perde occasione per riversare tutto il suo odio su Matteo Salvini. L'ex premier infatti punta il dito anche contro gli esponenti della lega che con un sit-in davanti all'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo hanno voluto esprimere tutta la propria solidarietà a Matteo Salvini: "Io sono stato chiamato dai giudici sotto impulso della Procura di Bergamo e sono andato davanti ai giudici da solo e non ho chiesto a nessun parlamentare di accompagnarmi e di fare sit-in a mio favore. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Questa mattina l’arringa dell’avvocato Giulia Bongiorno, difensore di Matteo Salvini nel processo Open Arms che si celebra a Palermo nell’aula bunker del carcere Pagliarelli. Fuori dall’edificio si sono radunati anche alcuni attivisti di Mediterranea Saving Humans in attesa dell’udienza. (LAPRESSE)

Questo è il numero di venerdì 18 ottobre 2024 della newsletter Hanno tutti ragione, firmata da Stefano Cappellini. Per attivare l'iscrizione clicca qui (la Repubblica)

In mezzo c’erano loro, i quattro ministri (Giancarlo Giorgetti, Giuseppe Valditara, Roberto Calderoli e Alessandra Locatelli) e i parlamentari della Lega (una novantina quelli presenti) chiamati a una manifestazione di solidarietà con il loro leader Matteo Salvini sotto processo per il caso Open Arms (non c’erano, invece, né i governatori, da Luca Zaia ad Attilio Fontana, né il generale Roberto Vannacci). (Corriere della Sera)

VIDEO | La sentenza per Salvini arriva il 20 dicembre, lui: "Non temo giudici di sinistra, si candidassero"

Così ha esordito Giulia Bongiorno nell’arringa difensiva per il processo per sequestro di persona e rifiuti di atti d’ufficio che vede imputato il vice premier Matteo Salvini. Per tre ore la difesa ha parlato nell’aula bunker del carcere Pagliarelli a Palermo per il processo, ormai arrivato alle battute conclusive dopo tre anni di dibattimento. (Il Fatto Quotidiano)

Questa, almeno, la richiesta del pm, che ha accusato il segretario del Carroccio di sequestro di persona e abuso d'ufficio per aver impedito nel 2019, da ministro dell'Interno, lo sbarco di 147 migranti a Lampedusa, costringendo le persone a rimanere a bordo della nave dell'Ong spagnola. (ilmessaggero.it)

PALERMO – “Il 20 dicembre, il venerdì prima di Natale, scoprirò se per i giudici di Palermo sono colpevole di sequestro di persona perché ho bloccato gli sbarchi clandestini o se sono semplicemente una persona che ha fatto il suo lavoro, ha difeso il suo Paese”. (Dire)