L’orgoglio di Italiano: “Bologna coraggioso, il Liverpool non se l’aspettava”

Sconfitta nonostante una buona prova per il Bologna: le parole di Italiano dopo la sfida contro il Liverpool Per il Bologna è arrivata una sconfitta ad Anfield Road, ma contro il Liverpool la squadra di Italiano non ha affatto demeritato. Sotto subito di un gol dopo appena 11 minuti, i rossoblù avrebbero potuto andare in crisi, ma invece hanno mantenuto la calma e iniziato a fare gioco, impensierendo in più occasioni Alisson e vedendosi annullare un gol di Dallinga per fuorigioco (CalcioMercato.it)

Su altri giornali

– Mentre i ragazzi di Italiano si preparavano a calpestare il prato di Anfield, nel portico più bello di Bologna e patrimonio Unesco, è andata in scena la seconda puntata di Bar Carlino. (il Resto del Carlino)

Freuler commenta così la gara di Anfield: “Abbiamo fatto una buona partita ma anche stasera ci è mancato il gol. Stiamo migliorando partita dopo partita, anche oggi l’abbiamo dimostrato con personalità, mettendo sotto il Liverpool (Bologna FC)

I Reds restano a punteggio pieno in classifica con 6 punti in due partite, mentre i felsinei restano fermi a quota 1. I rossoblù non sfigurano al cospetto di una delle big del calcio europeo come il Liverpool ma devono arrendersi 2-0 per i gol Mac Allister all'11' e Salah al 75'. (TuttOggi)

Era quello che alla vigilia del match di Anfield in casa del Liverpool aveva chiesto Vincenzo Italiano, soddisfatto della prestazione aldilà del risultato (2-0 per i reds, reti di Mac Allister e Salah): "Usciamo come volevamo, a testa alta. (Firenze Viola)

RIOS MILAN CLAUSOLA – Dall’indoor delle giovanili al calcio a undici “dei grandi”, la sostanza non cambia: personalità, sfrontatezza, grande tecnica individuale e giocate d’alta scuola. Con la suola, la punta, l’interno o l’esterno, poco cambia. (Europa Calcio)

Bologna, le parole di Italiano dopo il match contro il Liverpool Vincenzo Italiano ha aperto l'intervista parlando dell'atteggiamento del Bologna: "Usciamo da Anfield come volevamo: a testa alta. (GianlucaDiMarzio.com)