Eyes Wide Shut: Nicole Kidman racconta un aneddoto dal set di Kubrick
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In occasione dei 25 anni di Eyes Wide Shut, Nicole Kidman ha condiviso un aneddoto riguardante lei, il regista e il co-protagonista Tom Cruise. "Quando io e Tom abbiamo iniziato a lavorare con Stanley (Kubrick, il regista di Eyes Wide Shut, ndr) non andavamo sul set dei Pinewood Studios", ha raccontato l'attrice al Los Angeles Times. "Passavano sei, otto settimane e ci chiedevamo: ‘Inizieremo mai?’. (Esquire Italia)
La notizia riportata su altre testate
Stanley Kubrick quel giorno ci donò il trattato definitivo sull'ipocrisia dell'uomo e della società, ci parlò di pulsioni sessuali, rapporto tra i generi, classismo e consumismo, delle fantasie irrefrenabili e inconfessabili, della paura che ci dominava e ci dominerà per sempre. (WIRED Italia)
Hai fretta? blue News riassume per te Nicole Kidman ha rilasciato, in una nuova intervista, delle dichiarazioni inedite sul suo ex marito Tom Cruise. Covermedia (blue News | Svizzera italiana)
Il protagonista, il dottor Bill Harford (Tom Cruise), sconvolto delle fantasie di adulterio rivelategli dalla moglie Alice (Nicole Kidman, con cui era sposato anche nella realtà), si avventura in una New York crepuscolare in cerca di evasione. (Artribune)
Condividi l'articolo I retroscena di Eyes Wide Shut sono davvero assurdi Seguiteci sempre su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp Eyes Wide Shut, uscito nel 1999, fu l’ultimo film della carriera di Stanley Kubrick, morto proprio nel marzo di quell’anno. (LaScimmiaPensa.com)
A venticinque anni dall’uscita dell’ultimo film di Stanley Kubrick, Eyes Wide Shut (era il 1999), Nicole Kidman ha ricordato alcuni momenti dal set del film in un’intervista rilasciata al Los Angeles Times (Rolling Stone Italia)
La star premio Oscar è tornata sulla sua unione con l'ex marito e il rapporto con il regista. Nicole Kidman recitò al fianco del suo marito dell'epoca Tom Cruise, con il quale la situazione non era proprio idilliaca, e dal suo punto di vista, Kubrick sfruttò a piene mani queste dinamiche per il bene del film. (Movieplayer)
