Urso: guerra commerciale sarebbe "devastante" per tutti

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LA STAMPA Finanza INTERNO

"Credo che sia necessario che anche l'Europa definisca una sua politica energetica, industriale e quindi anche commerciale per rispondere alle sfide che abbiamo davanti a noi: quella americana, ovviamente, e degli altri grandi attori globali, a cominciare dalla Cina. Per questo ritengo sia necessario una politica di confronto con gli Stati Uniti per comprenderne le ragioni e trovare le soluzioni, al fine di evitare una guerra commerciale che sarebbe devastante per tutti". (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

«Unire le forze per poter competere, emergere e crescere». Per Roberto Nardella, presidente di Confimea Imprese, questa è la strada da seguire per affrontare le sfide del futuro che riguardano sostenibilità, dazi, politiche economiche e ricorda che l’associazionismo è importante per mettere assieme le forze per un vantaggio più grande, del singolo e della comunità. (Impresa Italiana)

Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, Tommaso Foti, durante un convegno al Senato. Bisognerebbe vedere se ci sono e su cosa si muovono. (La Provincia di Cremona e Crema)

Dirigente di Fratelli d’Italia, leader della destra sociale, Rampelli vede l’aspetto positivo della crisi che si è ap… La possibile guerra commerciale con gli Usa deve insegnare una cosa: “Bisogna tornare a investire nelle produzioni nazionali”, dice il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, interpellato dall’Huffpost. (L'HuffPost)

Come i panni del mediatore che calzano così così a una leader dal piglio decisionista, “patriota” come ama chiamarsi. LA MEDIAZIONE Arriva a metà mattinata la premier italiana avvolta in un cappotto di velluto cangiante, si infila in un cunicolo di sessioni e incontri a porte chiuse. (ilmessaggero.it)

Bisognerebbe vedere se ci sono e su cosa si muovono. Occorre comunque trattare sotto questo profilo”. (Reggio TV)

Dopo che Donald Trump ha annunciato dazi del 10 per cento sulle importazioni dalla Cina e del 25 per cento sui prodotti provenienti da Canada e Messico (questi ultimo poi congelati), l’incubo di nuove tariffe aleggia sull’Europa. (L'HuffPost)