Berrettini su Sinner: "C'è intesa, Jannik va solo ringraziato per tutto questo"
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Hanno rappresentato i due tennisti principali in Italia negli ultimi anni e ora finalmente possiamo vederli insieme. Jannik Sinner e Matteo Berrettini hanno trascinato l'Italia nel doppio e hanno regolato senza tanti patemi l'insidioso comunque coppia argentina. ADVERTISEMENT Prima Sinner aveva distrutto il sudamericano Baez portando la gara in parità dopo la sconfitta iniziale di Lorenzo Musetti. La coppia ha mostrato grande affinità, i due azzurri sì trovano piuttosto bene insieme e lo hanno notato tutti. (Tennis World Italia)
La notizia riportata su altre testate
La verità è che hanno conquistato tutti il modo entusiasmante in cui i due azzurri hanno giocato nel doppio, decisivo per l'ingresso in semifinale; il rapporto che li lega; i valori di amicizia, stima e rispetto che li uniscono; la capacità di essere l'uno a sostegno dell'altro nei momenti di difficoltà. (Tuttosport)
Con un netto 2-0 nel doppio ha spedito fuori dalla Coppa Davis l'Argentina, ma la coppia Sinner-Berrettini è balzata all'occhio anche per la tenuta indossata sul campo di Malaga. Dettaglio che si è fatto notare specialmente per il differente colore: se quella di Jannik era tutta azzurra, il romano ne portava una con un blu decisamente acceso. (Sport Mediaset)
Quando gioca con l'Italia in Coppa Davis, il tennista italiano Matteo Berrettini festeggia i punti conquistanti gridando "Vamos" in lingua spagnola: una strana esultanza che si porta dietro da diversi anni e dietro la quale ci sono diversi motivi. (Fanpage.it)
Impegnato contro Fritz nell'ultimo atto delle Atp Finals, Sinner non ha potuto partecipare alla serata di gala che ha inaugurato la fase finale della Coppa Davis di Malaga: il compagno Matteo Berrettini ci scherza su applicando un adesivo sulla foto di squadra e scrivendo: "Jannik si è dimenticato il completo". (La Gazzetta dello Sport)
In pay per view su Sky e NOW. Le partite degli Azzurri, trainati da Jannik Sinner, saranno trasmesse in diretta tv, in chiaro per tutti e in streaming sulla Rai. (Fanpage.it)
Allora Jannik e compagni ruppero un digiuno che durava dal lungo 1976, quando in campo c’erano gli indimenticabili Adriano Panatta e Paolo Bertolucci. (Liberoquotidiano.it)
