Stretta sui medici a gettone: "Costano troppo"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Chi avrebbe mai pensato che la medicina a gettone potesse trasformarsi in un fenomeno così pervasivo e costoso per la sanità pubblica italiana? Eppure, è proprio ciò che è accaduto, con un esborso di 1,7 miliardi di euro che ha messo in ginocchio le casse dello Stato. Il governo, guidato dal ministro Orazio Schillaci, ha deciso di intervenire con fermezza, imponendo nuove regole per cercare di arginare un fenomeno che, se non controllato, rischia di compromettere ulteriormente il sistema sanitario nazionale. (La Voce di Rovigo)
Su altre fonti
Con un decreto del ministro della Salute Orazio Schillaci, arrivano le linee guida che delimitano le condizioni di utilizzo dei medici e degli infermieri "gettonisti", i professionisti on demand a cui diverse aziende sanitarie fanno ricorso per rispondere alle voragini di organico. (la Repubblica)
Arrivano le linee guida che delimitano le condizioni di utilizzo dei medici e degli infermieri “gettonisti”. Un fenomeno esploso per i medici con la pandemia, precedentemente invece a questo periodo per gli infermieri. (Il Sole 24 ORE)
Stop ai compensi che superano gli 85 euro all'ora per i medici "gettonisti", cioè dipendenti di cooperative e ingaggiati dagli ospedali pubblici per coprire i buchi negli organici o turni disagiati. (TGR Lombardia)
Il governo entra a gamba tesa nella regolazione del fenomeno dilagante della medicina a gettone: dottori e infermieri, pagati a ore e in servizio negli ospedali, per coprire turni che altrimenti rimarrebbero sguarniti. (Il Mattino di Padova)
Con le linee guida pubblicate in Gazzetta Ufficiale, potranno essere utilizzati nei soli casi di necessità e urgenza, in un'unica occasione (max 12 mesi) e senza possibilità di proroga e laddove non sia possibile ovviare altrimenti alle carenze del personale sanitario. (Quotidiano Sanità)
Arrivano, con un decreto del ministro della Salute Orazio Schillaci, le linee guida che delimitano le condizioni di utilizzo dei medici e degli infermieri "gettonisti". In Italia la carenza strutturale di camici bianchi ha determinato una spesa potenziale di 1,7 miliardi di euro per i gettonisti, professionisti della sanità "on demand". (- DottNet)