F1, la Ferrari di Vasseur deve osare senza paura
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Ferrari è in difficoltà con la gestione Vasseur, succede spesso in F1. Sono passati due giorni dal Gran Premio di Cina, che passerà alla storia per la duplice irregolarità rilevata dalla FIA sulle monoposto del Cavallino Rampante. Anche a freddo, la delusione è grande, al netto di una prestazione comunque mediocre sulla distanza dei 300 km. La storica scuderia modenese, alla vigilia della stagione non aveva nascosto le proprie ambizioni. (FUNOANALISITECNICA)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Da quando è stato cambiato il sistema di punteggio nel 2010, la Rossa non aveva mai raccolto così pochi punti dopo due gare: numeri esaustivi per spiegare l'inizio di campionato in salita della Ferrari (Autosprint.it)
Alla Sprint c'eravamo entusiasmati per il primo trionfo di Hamilton vestito di rosso. Dopo non ha funzionato più nulla. La corsa in sé era stata chiusa al quinto e sesto posto, ma mai in lotta per la vittoria. (Sky Sport)
Senza un netto e improvviso cambio di passo, si prevedono tempi assai bui per il Cavallino Rampante. Per di più la squalifica che distrugge il morale dei supporter. (FUNOANALISITECNICA)
Al netto della doppia squalifica in F1, le due Ferrari SF-25 hanno migliorato la pessima prestazione dell’Australia. Con la gara odierna abbiamo avuto un’idea più chiara di quali siano i reali valori in campo. (FUNOANALISITECNICA)
Può in ogni caso il successo di LH44 nel formato breve salvare in qualche modo il bilancio Ferrari? La risposta è certamente negativa: il flop domenicale ha di fatto cancellato quella mini-vittoria, azzerando o quasi un bilancio che già piangeva dopo l'anonimo debutto di Melbourne, riportandolo di fatto al punto di partenza, mentre gli avversari corrono a ben altro ritmo. (Sport Mediaset)
Di questo e di cosa succede ora in casa Ferrari, scrive Carlo Vanzini su Sky Sport Insider (Sky Sport)