In pista con la Bmw M5, che è diventata plug-in
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Testo di Saverio Villa È stata una scelta coraggiosa quella di Bmw di farci guidare la nuova M5 in pista, anche se la prova si è svolta sul tracciato di Monza, caratterizzato da rettilinei lunghi e curve ad ampio raggio, come la Curva Biassono, le due di Lesmo e la Parabolica. Ma anche un circuito tra i più veloci non è certo un territorio favorevole per un’auto lunga più di cinque metri che pesa oltre due tonnellate e mezzo. (l'Automobile - ACI)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Frequentava ancora la facoltà di ingegneria quando ha iniziato la sua carriera giornalistica a Motosprint e Autosprint. Successivamente sono arrivate InMoto, Auto, SuperWHEELS, Moto World e alVolante, alcune delle quali ha anche concepito e diretto. (Virgilio)
E così non poteva essere che l’Autodromo di Monza con la BMW Driving Experience il teatro più adatto per saggiare le doti dinamiche di questa autentica belva. Di Gianluca Sepe (QN Motori)
Con il supporto degli istruttori della Driving Experience, la Bmw non ha avuto esitazioni nel lanciare sull’asfalto della pista da Gran Premio la recentissima M5, insieme alle più collaudate M2 e M4. MONZA – Bisogna avere molta fiducia nei propri mezzi per portarli in pista, e che pista se si sta parlando di Monza. (la Repubblica)
Nel panorama automobilistico contemporaneo, dove l’omologazione e la noia sembrano dominare, BMW ha scelto di seguire una strada differente con la nuova M5, un modello che non è solo un'evoluzione della sua storica berlina, ma un vero e proprio manifesto di prestazioni ed emozioni di guida e della capacità tecnologica della casa tedesca. (DMove.it)
Altre modifiche a quello che viene identificato con la sigla S38B36, includono nuovi alberi a camme, un rapporto di compressione aumentato a 10:1 e la centralina Bosch Motronic: il risultato è una potenza di 315 CV che si traduceva in uno 0-100 in 6,3 secondi e una velocità massima 250 km/h (autolimitata), raggiunta snocciolando i 5 rapporti del cambio manuale. (Ruoteclassiche)
Una volta a bordo, prima di iniziare la prova della BMW M5 G90, mi prendo un attimo per gustarmi l’abitacolo, che non fa nulla per nascondere tecnologia e sportività. A dire il vero, l’enorme display curvo che domina la plancia, come su tutte le ultime BMW, continua a non convincermi. (Red-Live)