Ardoino (Tether): «Possiamo dare una mano alla Juve se la proprietà vuole»

20/03/2025 SPORT

Paolo Ardoino torna a parlare. Il CEO di Tether – la società che ha recentemente acquistato l’8,2% del capitale della Juventus (corrispondente a poco più del 5% dei diritti di voto) – ha rilasciato un’intervista a Tuttosport, all’interno della quale ha parlato delle sue ambizioni per il club bianconero, esprimendo la volontà di dare una mano alla proprietà. «Secondo me, la Juventus e in generale le società di calcio italiane hanno un potenziale enorme, ma questo potenziale non è molto sfruttato», ha esordito sulle ragioni dell’investimento nei bianconeri. (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Perché la Juve Paolo Ardoino, CEO di Tether, azionista di minoranza della Juventus, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Tuttosport, parlando di come la società bianconera potrebbe tornare ai vertici, enfatizzando il potenziale del club e il ruolo fondamentale della proprietà. (StatoQuotidiano.it)

Rifacciamo grande la Juve". La prima pagina di Tuttosport si apre con il virgolettato di Paolo Ardoino di Tether, che ha recentemente acquistato l'8% del club bianconero. Nell'intervista esclusiva rilasciata al quotidiano torinese si parla di quello che è il progetto concreto per il club, tra presente e futuro. (Tutto Juve)

Paolo Ardoino, azionista di minoranza della Juventus, ha parlato delle strategie per far ritornare grande la squadra bianconera. La Juventus sta vivendo un momento molto complicato, con 7 gol subiti e nessuno segnato nelle ultime due partite, che ha fatto traballare la posizione della squadra bianconera. (GianlucaDiMarzio.com)

'Tuttosport' oggi in edicola, in prima pagina, apre con un'intervista in esclusiva a Paolo Ardoino, CEO di Tether, che ha acquistato l'8,2% della Juventus. Il suo obiettivo è quello di rifare grande la squadra bianconera. (Pianeta Milan)

Perché la Juve Fonte: bianconero.com (StatoQuotidiano.it)

Un turbinio investe una casa dove le finestre faticano a restare chiuse, gli spifferi entrano un po’ dappertutto. La squadra fatica, i risultati non arrivano e tutti sono in discussione: in tutto questo, i tifosi cercano appigli altrove, a chi tiene le redini del club, alla proprietà. (ilBianconero)