Ciclista multato per eccesso di velocità: l'incredibile caso nel milanese

Ciclista multato per eccesso di velocità: l'incredibile caso nel milanese
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Anche i ciclisti devono fare attenzione ai limiti di velocità. Andare troppo forte in bici, infatti, potrebbe tradursi in una multa. Questo è quanto avvenuto nei giorni scorsi a Motta Visconti, comune dell'hinterland milanese. La polizia locale, infatti, ha multato alcuni ciclisti che percorrevano la strada, un percorso ciclopedonale e non una pista ciclabile, accanto al Naviglio di Bereguardo. La sanzione è arrivata a causa di un eccesso di velocità, rilevato ricorrendo ai telelaser (Virgilio)

Su altri giornali

L'agguato Nel 12mo episodio in particolare, titolato “L’agguato”, uno zelante vigile urbano aspetta nascosto che gli automobilisti si fermino – appena una manciata di minuti, il tempo necessario per acquistare il giornale - davanti ad un’edicola, senza avvedersi o ignorando il cartello che indica il divieto di sosta. (Il Giornale d'Italia)

Ciclisti multati per eccesso di velocità sulla pista ciclopedonale: succede in Lombardia. La multa per i trasgressori? 42 euro, come certifica la ricevuta di una sanzione che sta facendo il giro del web, nei gruppi di ciclisti e non solo. (Bikeitalia)

Nei giorni scorsi a Motta Visconti, lungo l'alzaia del Naviglio di Bereguardo, è stata implementata una misura inusuale: la posa di un autovelox dedicato ai ciclisti. (Automoto.it)

Se l’autovelox multa la bici, si scatena il putiferio

Lo dimostra il caso dell’alzaia del Naviglio di Bereguardo a Motta Visconti (hinterland sud-ovest di Milano). Non solo automobilisti: i limiti di velocità sembrano spesso ignorati anche da chi siede in sella alla bicicletta. (Open)

Una delle prime infrazioni è stata contestata poco dopo le 8.30 quando gli agenti della polizia locale utilizzando il "telelaser" hanno pizzicato un ciclista che stava procedendo a 32 chilometri orari, circa 22 in più rispetto al limite imposto dal consorzio Est Ticino Villoresi, proprietario dell’infrastruttura. (Today.it)

Era una “pistola” Telelaser con agenti della Polizia Locale in presenza, e contestazione immediata dell’infrazione: “scontrini” consegnati nelle mani dei guidatori, che riceveranno le contravvenzioni a casa. (Autoappassionati.it)