Tff, Holy Rosita di Wannes Destoop è il miglior film

Tff, Holy Rosita di Wannes Destoop è il miglior film
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Holy Rosita, primo lungometraggio del regista belga Wannes Destoop, è il miglior film del Torino Film Festival 2024. Al centro del film - sviluppato dal TorinoFilmLab, laboratorio audiovisivo organizzato dal Museo Nazionale del Cinema - il forte desiderio della maternità, ostacolato dalla famiglia e dalla società, di una giovane donna belga, Rosita (Daphne Agten), con il grave problema di sovrappeso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

Il premio speciale della Giuria e il premio Fipresci della critica internazionale sono invece meritatamente andati a Vena, pellicola della tedesca Chiara Fleischhackerche racconta la storia di un'altra maternità: quella di una ragazza tossicodipendente che, per amore della nascitura, ma soprattutto di sé stessa, riesce a disintossicarsi, a differenza del marito che rimane invischiato negli acidi. (ilmessaggero.it)

Al centro del film - sviluppato dal TorinoFilmLab, laboratorio audiovisivo organizzato dal Museo Nazionale del Cinema - il forte desiderio della maternità, ostacolato dalla famiglia e dalla società, di una giovane donna belga, Rosita (Daphne Agten), con il grave problema di sovrappeso. (Corriere della Sera)

Una giornata di cinema d'autore al Cinema Massimo tra veterani e nuove generazioni di appassionati. Ecco cosa pensano gli spettatori dell’ultima giornata del Torino Film Festival L'ultima giornata al Cinema Massimo «Scusi, ho prenotato Nightbitch». (La Stampa)

Il palmares del Torino Film Festival 2024

Considerata la valanga di pellicole sul tema distribuite in ogni sezione del festival incluse «Fuori Concorso» e «Zibaldone», era difficile che la giuria presieduta da Margaret Mazzantini non premiasse un titolo centrato sulla maternità. (La Stampa)

Premio per la migliore interpretazione 2: River Gallo in PONYBOI Premio speciale della Giuria IWONDERFULL (7.000 euro) a: VENA di Chiara Fleischhacker (Movieplayer)

Premio per il miglior film (3.000 euro) a: WALK IN di Haneol Park, per la capacità del racconto in una dimensione inaspettata con uno stile personale, impeccabile e con punte di pura poesia. CONCORSO CORTOMETRAGGI (ComingSoon.it)