Processo Impagnatiello, dopo la requisitoria la pm si avvicina alla madre di Giulila e le stringe le mani
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Processo Impagnatiello, dopo la requisitoria la pm si avvicina alla madre di Giulila e le stringe le mani La madre di Giulia Tramontano, Loredana Femiano, stringe le mani alla pm di Milano Alessia Menegazzo, al termine della requisitoria nel corso dell'udienza a Milano per il processo ad Alessandro Impagnatiello, per cui la procura ha chiesto l'ergastolo. Nella loro requisitoria, le pm hanno definito il delitto di Tramontano "un viaggio nell'orrore". (La Stampa)
Ne parlano anche altre testate
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Nessun raptus ma un “narcisismo mortale” portò Alessandro Impagnatiello – definito un “giocatore di scacchi” e la “banalità del male” – a uccidere con “inaudita violenza” la fidanzata Giulia Tramontano e il bambino che portava in grembo. (Il Fatto Quotidiano)
Tutta la famiglia Tramontano in tribunale a Milano con indosso una spilla con la foto di Giulia, la 29enne uccisa a coltellate dall’ex fidanzato Alessandro Impagnatiello. In aula nel giorno della requisitoria dei pm ci sono i genitori e i fratelli Mario e Chiara. (LAPRESSE)
Con la richiesta di condanna all’ergastolo da parte dei pubblici ministeri della procura di Milano, Alessia Menegazzo e Letizia Mannella, nei confronti di Alessandro Impagnatiello, si sta per chiudere il processo in primo grado per l’omicidio di Giulia Tramontano, la 29enne uccisa con 37 coltellate a Senago nel maggio 2023 mentre era incinta al settimo mese. (LAPRESSE)
Nel corso dell'udienza è stata chiesta la condanna all'ergastolo per Alessandro Impagnatiello, a processo per avere ucciso con 37 coltellate la fidanzata al settimo mese di gravidanza, il 27 maggio 2023 a Senago, nel Milanese. (Corriere TV)
Femminicidio Tramontano, la legale di Impagnatiello: "Il suo destino l'ha deciso lui ben prima di oggi" (La Stampa)