II ministro Urso insiste: bisogna anticipare la clausola di revisione al 2025
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Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso "insiste" e durante l’evento promosso da #FORUMAutoMotive ribadisce che è necessario anticipare al 2025 la clausola di revisione del Green Deal. Come sappiamo, il Governo ha cercato di spingere affinché la Commissione decidesse di anticipare di un anno la procedura che permette di rivedere il percorso che porterà all'addio alle endotermiche nel 2035. (HDmotori)
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La realtà è che al 2035 non si arriva, non si sta in piedi economicamente. (HDmotori)
«Non ho cambiato idea dai tempi in cui ero allo Sviluppo Economico, con il tavolo automotive: la realtà è che al 2035 non si arriva, non si sta in piedi», lo ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, in merito alle politiche europee sull'elettrico e sulla mobilità privata, intervenendo in video collegamento all'edizione autunnale di #ForumAutomotive, da nove anni punto di riferimento e di incontro di opinioni della filiera dell'auto. (Il Messaggero - Motori)
"L’auto elettrica non decolla come si illudeva Bruxelles e ora a pagare il conto del delirio ideologico green sono le case automobilistiche, costrette a ridurre la produzione delle auto a motore endotermico per non incorrere in multe che potrebbero raggiungere complessivamente i 15 miliardi di euro sulla base del Regolamento 2019/631, che introduce dal 2025 nuovi limiti di emissioni per le autovetture e per i veicoli commerciali leggeri. (Auto.it)
Bologna, 28 ott. Se continua questo trend "nel 2027 non ci sarà più l'industria dell'auto" quindi "occorre anticipare le decisioni su quelle cause di revisione già previste nei regolamenti all'inizio del prossimo anno così da decidere insieme cosa modificare per salvaguardare l'industria Europea". (il Dolomiti)
"Sarò a Bruxelles il 5 dicembre a rappresentare il Governo italiano e le imprese italiane nella sessione ufficiale del Consiglio Europeo dei Trasporti, dove stiamo cercando di lavorare per costruire una rete che convinca qualche genio a Bruxelles ad anticipare al 2025 la revisione della follia normativa che mette al bando i motori endotermici e ne proibisce la vendita o l'acquisto dal primo gennaio 2035". (Il Messaggero - Motori)
"Siamo a un bivio", ha detto. "L’Europa deve decidere ora se confermare gli obiettivi di azzeramento della CO2 al 2035 o metterlo in discussione per attenuare le ricadute in termini di tenuta sociale ed economica, consentendo alle nostre imprese di prepararsi meglio". (DMove.it)