La manovra 2025 è definitiva: cosa cambia da gennaio per Irpef, detrazioni, auto aziendali e imprese
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Nel 2025 la riduzione delle tasse non ci sarà. Né per le imprese, né per la grande maggioranza dei cittadini. Guadagneranno qualcosa, rispetto a quest’anno, solo pochi contribuenti con redditi da lavoro dipendente e qualche pensionato che potrà accedere alla flat tax. Per i meno abbienti non cambia niente, il ceto medio dovrà attendere ancora per avere qualche sgravio, mentre per i più ricchi le tasse aumenteranno. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Per le imprese, viene introdotta un'IRES premiale, mentre il tetto di reddito da lavoro dipendente per accedere alla flat tax si amplia a 35 mila euro. Sul fronte IRPEF, si conferma la stabilizzazione delle aliquote su tre scaglioni. (la Repubblica)
Oratori 1,5 milioni di euro divisi in 3 anni vanno agli oratori parrocchiali. (Vanity Fair Italia)
Circa 30 miliardi di euro le misure utilizzate in gran parte per stabilizzare il taglio del cuneo fiscale e l'irpef a tre quote. Ultima ora sulla manovra 2025. Con l'approvazione della Camera, la legge di bilancio è entrata nella retta finale. (idealista.it/news)
Dal taglio delle tasse in busta paga per oltre 14 milioni di lavoratori all’Ires premiale per le imprese, dal bonus bebé al bonus elettrodomestici: la Manovra da circa 28 miliardi arriva al traguardo alla Camera, con molte micro-norme e diversi dietrofront rispetto alle proposte del governo, dalla imposta sulle criptovalute ai revisori del ministero dell’Economia nelle aziende che ricevono contributi pubblici. (Liberoquotidiano.it)
Seppur con procedure problematiche, a voler eufemizzare, la manovra 2025 è passata dallo stato gassoso degli scorsi giorni alla versione solida approvata ieri alla Camera. (Il Fatto Quotidiano)
Nel quadro della Manovra 2025, si introdurranno modifiche significative alle detrazioni edilizie, incentrandosi sugli incentivi per le caldaie. Bonus caldaie (Donne Geometra)