A Milano l'"agenzia di viaggi" per migranti clandestini, 10 arresti

A Milano l'agenzia di viaggi per migranti clandestini, 10 arresti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

A Milano l'"agenzia di viaggi" per migranti clandestini, 10 arresti Milano, 16 ott. Funzionava come una agenzia di viaggi, ma per migranti clandestini da trasferire dall'Egitto all'Italia. I "facilitatori" del traffico si trovavano a Milano dove raccoglievano i soldi e gestivano la logistica per favorire l'arrivo di migranti partiti dall'Egitto, transitati in Libia prima di salpare sui barconi verso l'Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Dieci cittadini egiziani sono stati sottoposti a fermo perché sospettati di far parte di un'organizzazione internazionale dedita al traffico di migranti in particolare dalla Libia verso... (Virgilio)

L’inchiesta L'indagine condotta dal Ros e coordinata dalla Dda partita dopo lo sbarco di quasi 500 persone nella città pitagorica lo scorso 10 marzo (LaC news24)

Leggi tutta la notizia Your browser does not support the video tag. (Virgilio)

Barconi dalla Libia, fermati a Milano 10 scafisti egiziani: prendevano 6mila euro a migrante

Le indagini della Squadra Mobile e dello Sco, con Europol, ha svelato la presenza nel capoluogo lombardo di un gruppo che trasferiva illegalmente migranti -sempre di nazionalità egiziana- in Italia e in altri Paesi europei, su imbarcazioni salpate dalle coste libiche. (TGR Lombardia)

Immigrazione clandestina, 6 arresti per lo sbarco dello scorso marzo a Crotone 13:44 (La Nuova Calabria)

Sgominata un'organizzazione internazionale dedita al traffico di migranti dalla Libia all'Italia ed altri Paesi. La Polizia di Stato di Milano nelle prime ore di oggi ha dato esecuzione a un decreto di fermo emesso dalla Dda di Milano a carico di 10 soggetti di origine egiziana, indagati a vario titolo per i reati di associazione per delinquere, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nonché esercizio abusivo dell’attività creditizia. (Adnkronos)