Video e intercettazioni, fermati scafisti egiziani a Milano: 6mila euro per ogni migrante

16/10/2024 INTERNO

Sono almeno otto le traversate via mare riconducibili agli indagati: una approdata a Lampedusa, una a Civitavecchia e cinque sulle coste greche; un ulteriore viaggio si è concluso con un'operazione di soccorso. Indagini e collaborazioni internazionali Le indagini della Squadra Mobile milanese e dello Sco, in collaborazione con Europol, sono state avviate nel mese di luglio 2023. Queste indagini avrebbero evidenziato la presenza di un gruppo milanese inserito in una più ampia rete criminale internazionale, con ramificazioni in Egitto, Libia e altri Paesi europei. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Nelle prime ore della mattina, la Polizia ha fermato dieci persone di origini egiziane, come disposto dalla Procura della Repubblica di Milano - Direzione Distrettuale Antimafia. Le accuse: associazione per delinquere, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed esercizio abusivo dell’attività creditizia. (TGR Lombardia)

MILANO – La Polizia di Stato di Milano ha arrestato dieci cittadini egiziani a Milano, accusati di essere parte di un’organizzazione criminale dedita al traffico di migranti dalla Libia verso l’Europa. (Radio Gold)

13:44 Immigrazione clandestina, 6 arresti per lo sbarco dello scorso marzo a Crotone (La Nuova Calabria)

I fermi emessi dalla Dda di Milano ed eseguiti dalla Polizia di Stato ipotizzano i reati di associazione per delinquere, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina ed esercizio abusivo dell'attività creditizia. (Corriere TV)

Viaggi organizzati via mare sulle rotte del Mediterraneo e via terra sulla rotta balcanica. Il metodo hawala per il trasferimento dei soldi, con una famiglia di stanza a Milano specializzata nella gestione dei pagamenti a distanza (IL GIORNO)

Un'organizzazione criminale dedita all'immigrazione clandestina è stata scoperta dai carabinieri del Ros che hanno arrestato sei persone di nazionalità egiziana. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di un'ordinanza custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. (Reggio TV)