Se la rivolta dei presidi fa più rumore delle occupazioni
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Il sit-in dei presidi di Roma non sarà partecipato come la marcia dei quarantamila colletti bianchi a Torino, il 14 ottobre del 1980, ma sembra avere una radice comune. L'insofferenza per le prepotenze che negano i diritti altrui: al lavoro e all'attività di impresa allora, allo studio e al corretto svolgimento scolastico adesso. Un'occupazione è romantica almeno quanto un picchetto, come negarlo, anzi più di un picchetto. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Interrompendo la didattica e provocando danni ingenti alle strutture. Un sit-in senza cori né striscioni. (ilmessaggero.it)
Intanto la... Gli studenti sono entrati nel classico di piazza del Collegio Romano domenica primo dicembre. (Virgilio)
È bufera dopo che la dirigente Isabella Palagi, dando seguito a una decisione presa dal collegio dei docenti convocato in via straordinaria, ha … Dall’altra le polemiche al Virgilio: «La preside ha convocato un sit-in attraverso il registro elettronico, abusando della sua posizione per un gesto politico». (Repubblica Roma)
La sede del liceo Montessori di via Livenza è stata occupata questo pomeriggio. Dall'inizio dell'anno scolastico, le scuole occupate sono state otto: Gullace, Pilo Albertelli, Enzo Rossi, Plinio Seniore, Cavour e Virgilio. (Repubblica Roma)
"Il segnale che arriva dal liceo Virgilio, dove studenti, docenti e genitori hanno detto no ad azioni che privano la maggioranza degli alunni del diritto costituzionale allo studio, è di grande importanza civile ed educativa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
5 Anno nuovo, discorsi vecchi. Come ogni autunno si torna a parlare delle occupazioni. Mentre i primi istituti della capitale hanno dichiarato la loro occupazione, c'è chi si è schierato contro di loro ed ha organizzato una manifestazione per esprimere il proprio dissenso. (Fanpage.it)