Siccità al SUD: un estremo meteo destinato a RIPRESENTARSI

Siccità al SUD: un estremo meteo destinato a RIPRESENTARSI
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Per saperne di più:
Tempo Italia INTERNO

Della siccità al Sud ne abbiamo parlato in tanti articoli: è chiaro a tutti che sta vivendo una fase meteo critica con precipitazioni significativamente inferiori rispetto alle medie stagionali. Da mesi, il tempo è dominato da sole e caldo persistenti, con la mancanza di perturbazioni cronica, la quale non accenna minimamente a cambiare nelle prossime settimane. Anzi, la situazione è prevista persino in peggioramento. (Tempo Italia)

La notizia riportata su altre testate

E purtuttavia l’andamento di siccità ed alte temperature sta creando legittime preoccupazioni. (Olivo News)

Saranno dimezzate le produzioni di ortofrutta, la raccolta dell’uva, sono già calate fino al 50% le rese per ettaro del grano duro e si prevede una drammatica diminuzione della produzione di olive e di olio nei prossimi mesi, un colpo durissimo che vanificherà in gran parte quanto di buono è stato espresso nella scorsa campagna olearia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’allarme è stato lanciato dalla Coldiretti Puglia che, in una nota, ha sottolineato come la mancanza di piogge unita al caldo afoso degli ultimi mesi sta impedendo alle olive di completare il loro processo di maturazione, con la cosiddetta irrigazione di soccorso che risulta insufficiente per porre rimedio alla secchezza dei terreni. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

L’acqua spacca lo Stivale. Qualcosa si muove per affrontare la crisi

Sin dal suo insediamento, il governo Meloni ha affrontato lo storico problema della scarsità idrica sul territorio nazionale, nominando un commissario straordinario l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno. (Secolo d'Italia)

A metà maggio, nel giro di pochi giorni il governo dichiarava lo stato di emergenza per la siccità in Sicilia, e il Veneto lo faceva per una pioggia talmente intensa da far dire ai metereologi che un fenomeno di questo tipo si presenta una volta ogni 300 anni. (la Repubblica)

Ma la situazione nel capoluogo siciliano e in altre aree dell’isola resta molto pesante, a cominciare da Trapani dove l’assenza di precipitazioni sta provocando conseguenze non da poco con l’avvio di turnazioni per l’erogazione dell’acqua, mentre a Licata, nell’agrigentino, la nave cisterna “Ticino”, messa a disposizione dalla Marina Militare Italiana, dovrebbe mitigare, almeno per ora, le conseguenze dell’emergenza idrica che non riguarda solo la Sicilia. (Il Sole 24 ORE)