Fine del grande caldo: c’è una data

Fine del grande caldo: c’è una data
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Approfondimenti:
Il Fatto Vesuviano INTERNO

L’anticiclone africano, che sta portando caldo intenso in tutta Italia, raggiungerà il suo picco massimo a partire da lunedì 12 agosto. Tuttavia, potrebbe iniziare a perdere forza dopo Ferragosto, aprendo la strada a un cambiamento delle condizioni meteorologiche. Secondo le previsioni di 3bmeteo, una perturbazione proveniente dall’Atlantico potrebbe lambire l’Italia, portando maltempo nel secondo weekend di agosto, tra sabato 17 e domenica 18. (Il Fatto Vesuviano)

Su altre fonti

Abbiamo chiesto ad Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, di fare il punto sul meteo atteso per la settimana di ferragosto. La settimana di Ferragosto si preannuncia a dir poco infuocata sull'Italia. (iLMeteo.it)

L’anticiclone africano mantiene la sua presa sul Paese, con il suo massimo effetto previsto in quest’avvio di settimana. Tuttavia, da martedì 13 agosto, sono attesi cambiamenti significativi in Europa Occidentale, dove una debole saccatura atlantica si farà sentire, generando un piccolo vortice in prossimità delle Isole Baleari. (Meteo Giornale)

Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, avverte che l'attore principale che condizionerà il tempo nella settimana centrale di agosto sarà il famigerato anticiclone africano denominato "Caronte" che, dall'interno del deserto del Sahara abbraccerà buona parte del bacino del Mediterraneo. (la Repubblica)

Meteo 12 agosto: verso Ferragosto con caldo africano e notti tropicali

Ciò che un tempo era considerato un evento climatico eccezionale sembra ora diventare la normalità. L’estate si sta rivelando particolarmente difficile in Italia, caratterizzata da un clima eccezionalmente caldo. (Meteo Giornale)

L'estate 2024 ha avuto un inizio piovoso e fresco, ma dal 6-7 luglio il meteo ha subito un totale cambiamento. Da allora il caldo è praticamente senza tregua, se non per veloci fronti temporaleschi che rinfrescano solo per qualche ora. (MeteoGiuliacci)

Le conseguenti condizioni di stabilità atmosferica limiteranno lo sviluppo dei temporali di calore, che si presenteranno solo in forma sporadica sui rilievi. Le temperature massime arriveranno a punte intorno ai 38/40 gradi, specie nelle aree interne della penisola e delle isole maggiori che continueranno ad essere i settori più caldi. (METEO.IT)