ONDATA di FREDDO e maltempo confermato dal 10 novembre in poi sull’Italia

04/11/2024 INTERNO

Graduale discesa delle temperature da domenica 10 novembre e affondo freddo di tipo invernale da nord-est entro la metà del mese. Arrivano conferme dall’aggiornamento del modello GFS sull’andamento del mese di novembre, che subirà un grosso scossone rispetto all’andamento placido e tranquillo di questi giorni. Lo vediamo da queste mappe che indicano chiaramente l’arrivo del maltempo entro la metà del mese per l’inserimento di aria decisamente fredda, sotto lo zero a 1500m, soprattutto al nord: Notate anche il notevole abbassamento delle temperature su gran parte dell’Europa previsto tra il 15 e il 20 novembre secondo l’ultimo aggiornamento del modello GFS (temperature a 1500m): Valori invernali anche al suolo sulla Scandinavia e il centro Europa, sull’Italia tardo autunnali su tutto il centro-nord in pianura, invernali in montagna. (MeteoLive.it)

Su altri giornali

Una nuova configurazione atmosferica potrebbe presto portare l’Italia verso condizioni climatiche più rigide e instabili, con un cambio netto rispetto alla stabilità recente. Le previsioni per i prossimi giorni indicano infatti un movimento dell’anticiclone verso nord, spingendosi fino a raggiungere la Scandinavia, con effetti significativi sulla stabilità del Mediterraneo. (Tempo Italia)

Anche in Italia, le giornate restano per lo più soleggiate e con temperature gradevoli. Tuttavia, questa stabilità atmosferica porta con sé alcune insidie: le tipiche nebbie stagionali sono frequenti sulle pianure del Nord e nelle valli interne del Centro, dove si accumulano anche maggiori quantità di sostanze inquinanti, peggiorando la qualità dell’aria. (StatoQuotidiano.it)

Inoltre, il clima è gradevole in pieno giorno su gran parte della penisola, soprattutto dove splende il sole, ovvero al Centro-Sud e sulle isole maggiori. Anche in montagna si respira un’atmosfera tutt’altro che autunnale, considerando che il sole splende su tutti i monti, da nord a sud, e le temperature sono nettamente superiori alle medie stagionali. (Meteo Giornale)

I disturbi andranno concretizzandosi di più dal 6/7 prossimi su qualche settore delle Isole maggiori, localmente su qualcuno ionico calabrese poi, verso il fine settimana 9/10 novembre, più nubi e qualche pioggia sparsa interesseranno anche il Centro Sud peninsulare. (Tempo Italia)

Il maltempo resiste solo sulla Spagna orientale, dove è assolutamente necessario il ritorno dell’anticiclone, soprattutto nella zona di Valencia, martoriata dai nubifragi e dalle alluvioni. Dall’altro lato dell’Europa, ovvero in Scandinavia, nei Paesi Baltici e nella Russia europea, troviamo invece un clima letteralmente invernale con gran freddo e nevicate fino in pianura. (Tempo Italia)

Un robusto anticiclone con massimi di 1030hPa sull'Europa centrale continua a mantenere lontane le perturbazioni dall'Italia dove il tempo è stabile e in prevalenza soleggiato ma anche molto umido nei bassi strati con nebbie al mattino Ai capi dell'alta pressione ci sono due zone depressionarie, una sulla Spagna che sta rinnovando condizioni di maltempo nelle zone già colpite dalla recente alluvione e un'altra sul Medio oriente che sta portando forti temporali sul Mediterraneo orientale e su Israele (3bmeteo)