Il Giornale dell'Umbria - il giornale on line dell'Umbria
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INSERITO DA: Adecco Italia Spa – IL GIORNO: 07/11/2024 SETTORE: Altro SEDE DI LAVORO: Perugia Hai una formazione tecnica che riguarda il settore estetico o cosmetologico? Ti piacerebbe un incarico legato al mondo della dermocosmesi, ma con un taglio più dinamico, itinerante, commerciale? Allora questa opportunità potrebbe fare al caso tuo. Inviaci il tuo cv! Le attività previste saranno le seguenti: • Pianificare autonomamente il giro visite sulle Farmacie già assegnate e raggiungere gli obiettivi di vendita al consumatore finale (sell out) • Organizzare giornate di vendita consulenziale: reclutare i clienti all’interno del punto vendita, effettuare check up cosmetici con l’obiettivo di consigliare e vendere i prodotti dermocosmetici più indicati in base alle esigenze dei clienti • Occuparsi della formazione alle Responsabili cosmetiche e al Team delle farmacie. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Su altri giornali
Percentuale lontana da quella dichiarata dalle organizzazioni e che peraltro è in linea con quella dello sciopero indetto lo scorso anno, dalle stesse sigle, che si è fermato a un'adesione del 3%". A fare il punto è il ministro della Salute, Orazio Schillaci, he aggiunge: "Medici e infermieri sono consapevoli del lavoro che stiamo portando avanti, nonostante le tante difficoltà, e a loro va il mio ringraziamento per la professionalità e l'abnegazione con cui si dedicano alla cura dei cittadini. (RaiNews)
Francesco Vaia, Direttore Generale dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”, lancia un messaggio chiaro VIDEO | La risposta di Francesco Vaia allo sciopero generale del personale sanitario: “Puntare su prevenzione e sostenibilità” (Dire)
A partire, giustappunto, da quanto nel passato sarebbe stato unanimemente riconosciuto come vero. Evaporata definitivamente, perché «tutto ciò che è solido svanisce nell’aria» (o nell’etere e nel web…). (La Stampa)
Ad affermarlo, in una nota ufficiale diramata venerdì scorso, è il ministro della Salute Orazio Schillaci (nella foto), che ha ritenuto di dover intervenire contro la valanga di accuse che da mesi si abbattono sulle scelte di politica sanitaria fin qui compiute dal Governo, ritenute inadeguate sotto ogni profilo non solo dai partiti di opposizione, ma dall’intero “popolo della sanità” e da una pletora di associazioni di malati e cittadini, tutti concordi nello stigmatizzare – oltre che l’inefficacia delle misure fin qui assunte contro problemi come le liste d’attesa – l’insufficienza dei finanziamenti destinati al Ssn. (RIFday)
Ma solo perché il dato rilevato dal ministero è riferito al 30% delle aziende, controbattono i sindacati Anaao-Assomed e Cimo-Fesmed (medici) con Nursing Up (infermieri). Soprattutto, denunciano, perché le aziende … (Il Fatto Quotidiano)
Il Ministro della Salute: “È necessario ribadire con fermezza che, dall'insediamento del Governo Meloni, non è stato effettuato alcun taglio alla sanità pubblica. Al contrario, stiamo portando avanti un intenso lavoro di riforma per rafforzare un settore che ha subito anni di depauperamento. (Quotidiano Sanità)