Vertenza Beko, braccio di ferro tra azienda e sindacati al Mimit di Roma

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il Resto del Carlino ECONOMIA

Ascoli Piceno, 27 febbraio 2025 – Le parti sono pronte a salire sul ring. Alle 14, infatti, scatta il nuovo round in merito alla vertenza Beko al Mimit di Roma, il ministero delle Imprese e del Made in Italy. Dopo l’incontro di lunedì scorso, infatti, prosegue il braccio di ferro tra azienda e sindacati, con la moderazione da parte del Governo. La protesta dei lavoratori Beko oggi un altro round della vertenza a RomaMissing Credit I rappresentanti dei lavoratori, in particolare, chiederanno di ridurre ulteriormente il numero degli esuberi incluso nel nuovo piano aziendale dalla multinazionale. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

La missione industriale di tutti gli altri stabilimenti italiani, tra cui ovviamente quello di Fabriano, e gli strumenti per scongiurare i licenziamenti, sono state le condizioni poste dai sindacati Fim, Fiom, Uilm, Uglm, al termine del nuovo incontro del tavolo vertenza Beko Europe tenutosi nella sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy giovedì. (il Resto del Carlino)

È il risultato raggiunto ieri pomeriggio, all’ennesimo tavolo al Mimit, il ministero delle Imprese e del Made in Italy: presenti il consulente del ministro Adolfo Urso, Giampietro Castano, la sottosegretaria Fausta Bergamotto, i sindacati e la delegazione della multinazionale turco-americana. (il Resto del Carlino)

Gli esuberi dichiarati da Beko sono stati ridotti da 678 a 600, ma si resta evidentemente a un livello assai elevato che chiediamo di rivedere alla luce anche di alcune decine di assunzioni che la multinazionale ha programmato nella divisione R&S del lavaggio in Turchia». (Insidertrend)

Beko, gli esuberi scendono di poco: "Verso una conclusione condivisa"

Il ritardo massimo nell’avvio è stato di circa 6 mesi. A che punto sta la sanità territoriale di Messina? Lo stato di avanzamento dei lavori delle 21 Case di Comunità, i 6 Ospedali di Comunità e le 7 Centrali Operative Territoriali previste dal PNRR Salute nel Messinese vede tutti i progetti avviati e con primi pagamenti già effettuati. (Normanno.com)

FABRIANO Beko Europe apre ai sindacati e abbassa ancora il numero degli esuberi, ma le distanze con le parti sociali restano sensibili. La discussione si è incentrata quasi interamente sulla questione degli esuberi degli enti di staff e di ricerca. (corriereadriatico.it)

"Ci sono tre paletti da cui non prescindiamo: continuità lavorativa, continuità di produzione, mantenimento del livello occupazionale", commenta la segretaria Fiom-Cgil Daniela Miniero, presente al tavolo romano con Carlo Bianco della Fim Cisl a Maurizio Matera della Uilm. (LA NAZIONE)