L’UE chiude l’indagine antitrust su Apple Pay

Già a gennaio, Apple aveva annunciato modifiche alle proprie politiche che avrebbero permesso ai rivali di Apple Pay di accedere al chip NFC per pagamenti contactless all’interno degli iPhone. Questo cambiamento consente alle app bancarie e ai wallet alternativi di mostrarsi quando il telefono viene avvicinato a un terminale NFC, o quando l’utente clicca due volte sul pulsante laterale. Oggi, l’UE ha annunciato di essere soddisfatta con queste concessioni, concludendo così un’indagine durata quattro anni sulle presunte pratiche anti-concorrenziali di Apple riguardo Apple Pay. (iPhone Italia)

Su altri media

Bruxelles ha approvato le modifiche proposte da Apple per aprire in Europa i suoi telefonini ai servizi di pagamento contactless che fanno concorrenza al suo sistema Apple Pay, in seguito a un'indagine aperta nel 2020. (Tiscali Notizie)

Zona di Lavoro: SPELLO (PG) SETTORE: Personale Operaio (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Bruxelles chiude un procedimento antitrust potenzialmente costoso per Apple, che avrebbe potuto incassare una multa fino al 10% del suo fatturato globale. (QuiFinanza)

Gli impegni «rispondono alle preoccupazioni» sollevate di Bruxelles in materia di concorrenza. La decisione di Bruxelles «apre la concorrenza in questo settore cruciale, impedendo ad Apple di escludere i concorrenti» che «d’ora in poi potranno competere efficacemente con Apple Pay per i pagamenti con l’iPhone» dando maggiore scelta ai consumatori, ha sottolineato la responsabile dell’antitrust Ue, Margrethe Vestager, evidenziando che gli impegni di Apple sono «vincolanti». (Il Sole 24 ORE)

L’apertura del sistema di pagamenti risponde alle preoccupazioni di Bruxelles su una possibile limitazione alla concorrenza (Milano Finanza)

Vestager: “Accettati gli impegni di Apple, utenti potranno usare portafoglio mobile preferito” (il Giornale)