Vent'anni fa lo tsunami: il doppio miracolo che salvò Pamela e suoi bimbi piccoli nel bungalow: «Sono rinata quel giorno»
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«Sotto certi aspetti posso dire di essere nata, anzi rinata, proprio quel giorno». Pamela Vona, che oggi ha 58 anni e si occupa di ipnologia, il 26 dicembre 2004 era con la sua famiglia a Unawatuna, sulla costa sud dello Sri Lanka. Su quel che vide, sulla sua incredibile esperienza di sopravvissuta, ha scritto un libro, «L'onda», edito da De Agostini, più volte ristampato e poi tradotto anche in India (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Alla massima velocità, le onde liberarono un’energia equivalente a 23.000 volte la potenza della bomba atomica di Hiroshima. Commemorazioni per ricordare le centinaia di migliaia di vittime del maremoto del 26 dicembre 2004 . (Il Fatto Quotidiano)
Gigi D'Alessio ricorda lo tsunami del 26 dicembre del 2004. Il cantautore era in vacanza con i figli a Soneva Fushi, nelle Maldive, quando in un attimo davanti a lui si è formato "un muro d’acqua alto metri". (Adnkronos)
Era il 26 dicembre del 2004 quando un terremoto di magnitudo 9.2 nell'oceano Indiano causò uno tsunami che devastò l'Indonesia. Il cantautore napoletano, infatti, si trovava proprio in quei luoghi quando si verificò quell'evento catastrofico e, a distanza di vent'anni, ha ripercorso quegli avvenimenti indimenticabili con profondo sgomento. (Today.it)
"Ero con i miei figli in vacanza a Soneva Fushi, nelle Maldive, per trascorrere le festività natalizie" - ha raccontato D'Alessio al Corriere della Sera- "In un attimo il mare diventò un mostro che divorò quel paradiso e la sua gente. (Radio 105)
Anche il paradiso tropicale, costituito da isole basse e molto esposte, subì le conseguenze del terremoto che colpì l'Oceano Indiano il 26 dicembre 2004. (Corriere della Sera)
A fine ottobre avevo pubblicato il mio undicesimo album in studio “Quanti amori” e decidemmo di partire per staccare, fermarci per qualche giorno. Uno scenario apocalittico che ha segnato per sempre la storia di quelle terre. (Corriere della Sera)