Iran e il sostegno a Hezbollah: "Tutti i mezzi in campo per guerra contro Israele"
L'Iran è pronto a mettere in campo tutti i mezzi che ha a disposizione per sostenere i miliziani di Hezbollah in una guerra su vasta scala contro Israele. Lo ha dichiarato in una intervista al... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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Gli alti ufficali delle Idf vorrebbero una pausa nei combattimenti per permettere alle forze armate di recuperare energie in vista di un conflitto con Hezbollah e garantire la liberazione dei 120 rapiti ancora prigionieri nella Striscia (il Giornale)
Gli Stati Uniti non si stanno preparando a evacuare i cittadini statunitensi o il personale militare dal Libano. Lo ha affermato la portavoce del Pentagono, Sabrina Singh. "Non vogliamo vedere una guerra regionale più ampia, vogliamo vedere un allentamento delle tensioni" ha aggiunto precisando che una soluzione diplomatica in Libano è ancora possibile. (la Repubblica)
Città del Vaticano Gli scambi di fuoco tra Hezbollah e Israele lungo la linea di demarcazione tra i due Paesi sono proseguiti senza tregua nelle ultime ore. Hezbollah I vertici locali di Hezbollah, il partito armato filo-iraniano, e di Amal, il suo alleato vicino al potere siriano, hanno rilasciato una dichiarazione sulle minacce da parte di Israele di una guerra totale contro Hezbollah in Libano. (Vatican News - Italiano)
Una brigata di soldati israeliani ha simulato scenari di attacco in Libano, compresi combattimenti in fitta vegetazione e in aree urbane. (il Giornale)
La guerra tra Israele e il Libano sembra sempre più vicina. I continui scontri con gli Hezbollah fanno crescere le preoccupazioni: nella notte tra giovedì e ieri aerei da guerra israeliani hanno attaccato edifici militari di Hezbollah nella zona di al-Khyam, e di Al Adisa, provocando la morte di quattro miliziani in 24 ore. (il Giornale)
“Non vogliamo vedere una guerra regionale più ampia, vogliamo vedere un allentamento delle … La smentita al segnale di un imminente scontro tra Hezbollah e Libano è arrivata ieri in serata direttamente dalla portavoce del Pentagono, Sabrina Singh. (Il Fatto Quotidiano)
