Speak No Evil, il regista dell'originale boccia il remake: "Gli americani sono fissati con le storie di eroi"

Speak No Evil, il regista dell'originale boccia il remake: Gli americani sono fissati con le storie di eroi
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Christian Tafdrup, regista danese dell'originale Speak No Evil, non è contento del remake e non ha apprezzato il modo in cui Hollywood abbia riscritto "l'intero finale. Tafdrup ha dichiarato al programma radiofonico danese Kulturen di non essere rimasto impressionato dal film, analizzando le scelte che non lo hanno convinto affatto. "Non so che problema abbiano gli americani, ma sono fissati con le storie eroiche in cui il bene deve vincere sul male, e questa versione del film coltiva questo aspetto", si è lamentato spiegando che, a suo parere, le modifiche apportate al film lo abbiano reso "meno pericoloso" e più edulcorato per il consumo americano. (Movieplayer)

La notizia riportata su altri giornali

La risposta, per molti, dipende proprio dalle aspettative che si hanno su un rifacimento e dall'intento dietro questa operazione. Quando si parla di remake è raro trovarne uno che arrivi a soli due anni dall’originale e Speak No Evil, diretto da James Watkins e prodotto da Blumhouse, è proprio questo: una versione hollywoodiana dell'omonimo thriller psicologico danese del 2022 di Christian Tafdrup. (CineFacts)

Tafdrup, ospite in un podcast, è rimasto perplesso. Il remake americano Speak No Evil - Non parlare con gli sconosciuti, interpretato da James McAvoy, è un horror più tradizionale e meno destabilizzante. (ComingSoon.it)

Non parlare con gli sconosciuti. Un'analisi di come il cinema statunitense sia in grado come nessun altro di attuare operazioni di vero e proprio revisionismo sulle proprie fonti di ispirazione. (Movieplayer)

Speak No Evil: il regista dell’originale danese non è contento del remake americano

Spoiler Alert Pubblicazione: 23 settembre alle 11:01 (BadTaste)

Lo spazio chiuso nei film di questo genere diventa il teatro in cui i pieni e vuoti si compenetrano e vengono armonizzati dalle abitudini, rituali, convivenze inviolabili e spesso bilanciate da un equilibrio precario, indicibile e asfittico. (GQ Italia)

Il regista Christian Tafdrup, autore dell’originale Speak No Evil, ha espresso disappunto per il finale del remake americano diretto da James Watkins. Il film, attualmente nelle sale, propone un finale più leggero rispetto all’originale danese, suscitando una reazione critica da parte di Tafdrup, che vede questa scelta come una conseguenza della cultura cinematografica americana. (Orgoglionerd)