“Franco era una persona buona” - La Voce di Rovigo

19/05/2021 CULTURA E SPETTACOLO

Franco Battiato fu ospite in Polesine nel 2005, alla fine di ottobre, precisamente ad Adria.

Ed era anche una persona di spirito, simpatica, a cui piaceva stare in compagnia: amava scherzare e raccontare le barzellette”.

“Era una persona buona - dice Katia Tinelli - sono queste le prime parole che mi vengono in mente, ricordandolo.

Grave lutto nel mondo della musica: è morto Franco Battiato.

“Franco era una persona molto precisa - spiega Gianni Ravarro - Fu colpito dalla grandezza e dalla bellezza del teatro, ma non gli piacque la qualità dell’amplificazione

(La voce di Rovigo)

Se ne è parlato anche su altri media

Padre Bormolini rimase due giorni a casa Battiato per quel doc ma ci fu subito intesa: “E’ nata subito la sintonia. Resta l’immagine di Franco Battiato: “Quegli occhi luminosi penetranti e il sorriso che dà grande pace”, dice l’amico sacerdote. (RagusaNews)

Addio al maestro Franco Battiato. I versi indimenticabili di Franco Battiato, ecco alcuni passi delle sue liriche più celebri. Il Comune di Catania ricorda Franco Battiato con un video, listato a 'lutto', realizzato dall'Ente con immagini dell'artista accompagnate dalla canzone 'La Cura' "In generale - ricorda Cosentino - Battiato non si vedeva molto in giro, era una persona molta riservata, ma alla mano. (Ansa)

A presiedere la cerimonia "un sacerdote nostro amico che conosceva e parlava con Franco. Da circa otto anni avevamo un rapporto stretto, intenso, di amicizia e anche di forte scambio spirituale. (Sky Tg24 )

Lui non ha mai avuto paura della morte”. È stato l’artefice del suo destino e mi piace pensare che sia stata una sua scelta. (LaPresse)

Addio Maestro Franco Battiato, la tua arte resterà immortale e da oggi, ancora di più, ti verremo a cercare". Tutto il mondo della musica è in lutto e in diverse città italiane, su iniziativa dell'Anci, verrà ricordato il maestro Battiato. (CataniaToday)

MORTO SERENAMENTE. I funerali di Franco Battiato si terranno in tarda mattinata nella chiesetta all'interno della villa del maestro, villa Grazia, la casa di Milo che il cantautore catanese aveva dedicato alla madre. (IL GIORNO)