Corvetto, le indagini sul carabiniere placano le violenze

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il manifesto INTERNO

A Corvetto dopo due notti di riot è tornata la calma. L’iscrizione nel registro degli indagati del carabiniere alla guida dell’auto che ha inseguito la moto su cui viaggiava Ramy Elgaml ha gettato acqua sul fuoco. I giovani delle proteste erano mossi dalla rabbia per l’ingiustizia che sentivano di stare subendo, abituati a sentirsi cittadini di serie Z in una città che si racconta da seria A. Lo racconta bene Nadir, un amico stretto di Ramy: «Noi chiediamo solo giustizia e verità, luce sui fatti». (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Un video degli ultimi istanti di vita di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano morto durante un inseguimento con le forze dell’ordine per le strade di Milano, è comparso in rete. Le immagini mostrano il TMax guidato dal 22enne tunisino Fares Bouzidi – a bordo del quale si trovava anche la vittima – sfrecciare ad alta velocità in via San Barnaba. (Virgilio Notizie)

"Ho apprezzato molto le parole del padre di Ramy e della fidanzata. (Liberoquotidiano.it)

Il recente caso della morte di Ramy Elgaml e gli scontri di questi giorni hanno riportato l’attenzione sul quartiere Corvetto di Milano, dove negli ultimi decenni la mancanza di interventi di riqualificazione ha accentuato il contesto di degrado e povertà segnalato dai cittadini. (Diocesi di MIlano)

Milano, il padre di Ramy: "Lontani dalle violenze"

È Yehia Elgaml a parlare all'Ansa, il papà di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento con i carabinieri, nella notte tra sabato e domenica, a Milano. «Siamo lontani da quanto accaduto lunedì sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia». (Corriere Milano)

Casino a Milano, zona Corvetto, perché è morto questo ragazzo egiziano che si chiama Ramy: era inseguito da una pattuglia dei carabinieri, cadono, il ragazzo muore e su TikTok iniziano a circolare le fake news riguardo al fatto che sarebbero stati i carabinieri, pensate un po’ voi, ad averlo investito. (Nicola Porro)

. Ci dissociamo dai violenti". E gli amici di Ramy, "arrabbiati", alla consigliera Pd Rozza che l'ha incontrati: "Chi ha devastato veniva da fuori". (RaiNews)