L’urlo degli imprenditori: "Pronti a difenderci da soli"

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LA NAZIONE INTERNO

Di Gaia Papi AREZZO "Non c’è rimasto altro che fare le ronde o delocalizzare le nostre aziende". Sarebbe una sconfitta, ma gli orafi sono stufi. "Preoccupati, ma anche molto arrabbiati" spiega Giordana Giordini, presidente della Consulta orafa che raggruppa le associazioni di categoria. Ieri dopo una mattinata di super lavoro e di ascolto degli imprenditori ormai esasperati, è stata ospite in tv a Rete 4 dove si è parlato della difficile situazione che sta vivendo il primo distretto orafo d’Europa. (LA NAZIONE)

Su altri media

Decisivi gli indizi raccolti e il ritrovamento del covo della banda. Convalidato il fermo con custodia cautelare in carcere. (ilmessaggero.it)

I militari della Stazione di Alatri, rintracciato l’uomo, hanno provveduto alla notifica del provvedimento che dispone la detenzione in carcere, essendo stato riconosciuto colpevole del delitto di tentato furto commesso a Sabaudia nel febbraio 2022, e condannato alla pena residua di 11 mesi e 3 giorni di reclusione. (Frosinone News)

Due persone sono state fermate nell'ambito dei furti nelle ditte orafe di Arezzo e provincia. Sono due uomini di origini romene, provenienti da fuori provincia. (gonews)

Furti ad aziende orafe: arrestati due rumeni, "traditi" da una telefonata

Un “commando” di 7 ladri incappucciati è entrato in azione con un caterpillar: lo hanno usato come ariete per sfondare un cancello e fare razzia all'interno dell'azienda di preziosi, dopo aver bloccato la strada con due camion. (La Repubblica Firenze.it)

I poliziotti della questura di Arezzo, in collaborazione con quelli del Servizio centrale operativo di Roma, in un’operazione congiunta con i militari della sezione operativa della compagnia Carabinieri aretina, hanno fermato due uomini della banda dei furti alle ditte orafe della provincia. (Poliziamoderna.it)

Due uomini di origine rumena sono stati arrestati, sospettati di essere coinvolti in almeno due assalti recenti alle aziende orafe della zona di Arezzo, tra cui il penultimo raid alla “Fullove” di Ponticino, nel comune di Laterina-Pergine, avvenuto venerdì scorso. (PUPIA)