Bitcoin “CROLLA” verso i $91k: cosa sta succedendo?
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Con Bitcoin che scivola verso i $91k vien da chiedersi se approfittare del “dip” o difendersi da ulteriori ribassi: come ci si può muovere in questa situazione? La correzione di BTC scuote la community Dopo aver sfiorato i $100k, Bitcoin si ritrova in queste ore a scivolare verso i $91k sotto il peso dei long term holder che realizzano i loro profitti. Il trend era già iniziato a fine settembre, ma fattori quali elezioni americane e flussi istituzionali hanno spinto BTC sempre più in alto. (The Crypto Gateway)
La notizia riportata su altre testate
Nel pomeriggio intorno alle 16:15, il Bitcoin ha registrato una perdita del 3,2%, scambiandosi brevemente sotto i 95mila dollari e toccando un minimo di 94.525 dollari. (Borse.it)
Il mondo delle criptovalute è diventato un’industria, persino più seria e strutturata dei suoi testimonial più pesanti: Trump, Musk (e di riflesso il nostrano Salvini). (la Repubblica)
L’addio del presidente della Sec Al fuoco che scalda le cripto si è aggiunta la dichiarata intenzione… (la Repubblica)
Prosegue «l'effetto Trump» sulla quotazione del bitcoin che ha aggiornato ancora il suo record, toccando un massimo a 98.344,5 per poi rallentare e assestarsi intorno ai 97 mila dollari, in rialzo comunque del 3% circa nella giornata. (Corriere della Sera)
Diversi fattori hanno concorso alla recente impennata del prezzo del Bitcoin. La vittoria di Trump, con le sue promesse di politiche fiscali espansive e di una maggiore regolamentazione del settore finanziario, ha creato un ambiente favorevole agli investimenti in criptovalute. (L'HuffPost)
Dopo le elezioni americane tutto è cambiato: il neopresidente ha detto con chiarezza che avrebbe fatto degli Stati Uniti il principale luogo di utilizzo del Bitcoin. Fino al mese scorso non era che la principale delle criptovalute, sostanzialmente uno strumento di investimento che poteva servire a completare il portafoglio dei prodotti disponibili per gli investitori più smaliziati. (ilmessaggero.it)