Sara Curtis, chi è la rivelazione 17enne del nuoto italiano: "Alle Olimpiadi per..."

Chiamatela essenzialmente Sara Curtis . Nel Bel Paese la tendenza a fare confronti generazionali è pratica diffusa e, quando si parla del nuoto in corsie e dello stile libero, il riferimento a chi da Spinea ha fatto la storia viene spontaneo. Una storia diversa, però, quella della 17enne nativa di Savigliano, in provincia di Cuneo. Papà italiano e mamma nigeriana, Sara racchiude questa multi-etnicità con la leggerezza della sua età e il desiderio di vivere al meglio il proprio sogno. (Tuttosport)

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Le Olimpiadi sono alle porte e gli atleti azzurri che si cimenteranno nelle varie discipline sono tantissimi. Del resto, il ciclismo rientra di diritto tra quelle discipline nelle quali gli atleti italiani riescono a distinguersi spesso e bene anche in manifestazioni così importanti come le Olimpiadi. (InBici)

Poi il via alle competizioni, che in parte sono già cominciate ad inizio settimana. Tra due giorni partono i Giochi di Parigi: la cerimonia di apertura è in programma venerdì 26 luglio, alle 19,30, con gli atleti che percorreranno la Senna su una barca personalizzata con le bandiere dei rispettivi Paesi. (Cuneodice.it)

Comincia ufficialmente oggi l'avventura del ciclismo italiano alle Olimpiadi 2024. E' partito questa mattina, infatti, un primo gruppo di azzurri, a cui seguiranno, nel corso dei prossimi giorni, altre partenze, essendo il programma del ciclismo diluito durante tutto il periodo olimpico. (Sport Mediaset)

I sei ori conquistati ai recenti Europei Juniores di Vilnius sono la tappa più recente di un percorso che l'ha portata ai vertici del nuoto italiano. (TargatoCn.it)

Sono loro infatti i corridori italiani che andranno a caccia di medaglie nelle cronometro individuali, che si svolgeranno, proprio sulle strade del centro di Parigi, nella giornata di sabato 27 luglio. (SpazioCiclismo)

Passata la grande paura, rientrata alle corse dopo la tremenda caduta dello scorso maggio alla Vuelta a Burgos, Elisa Balsamo sogna in grande pur evitando (giustamente) proclami: «Al Giro d’Italia voglio trovare una buona condizione in vista di Parigi 2024 – dice la 26enne portacolori della Lidl-Trek –. (Corriere della Sera)